Fermo, 9 novembre 2019 - «Quanto?». E’ questa la sgradevole parola d’ordine con cui ormai da un po’ di tempo sono costrette a fare i conti, ad ogni ora del giorno e della notte, le residenti di Lido di Fermo. In quella zona, infatti, comuni cittadini e prostitute, con tanto di case a luci rosse, convivono da tempo in una situazione che, per certi aspetti, è diventata drammatica. Soprattutto nel periodo invernale la gente che nel quartiere ci abita e non ci ‘esercita’ è esasperata, tanto da aver raccolto le firme per presentare un esposto alle autorità affinché facciano qualcosa per risolvere un problema imbarazzante e potenzialmente pericoloso.
«Nei giardini privati fuori da casa – racconta una residente – ci sono sempre i clienti delle prostitute che ti scambiano per una di quelle e ti fanno proposte di ogni genere. A volte, quando capiscono che sei un altro tipo di persona, lasciano stare. C’è qualcuno, però, che insiste e che più di una volta mi ha fatto spaventare, seguendomi fino alla porta di casa». Non si tratta solo di casi isolati, ma di una situazione consolidata e spiacevole. «Abito qui con mio marito e mia figlia – spiega una giovane mamma – e non posso neanche uscire in terrazzo senza ricevere pesanti apprezzamenti e proposte di ogni tipo. Ci provano persino con mia figlia che ha appena 14 anni. Qui non si riesce più a vivere, bisogna fare qualcosa».
Rincara la dose una giovane impiegata, che, ogni volta che rientra a casa, deve fare i conti, ad ogni ora, con la folta schiera di clienti delle case a luci rosse di via Machiavelli e delle vie adiacenti: «Sono invadenti e senza ritegno, entrano anche nei cortili privati per farti le proposte, pensando magari di avere a che fare con una prostituta. Ora che stiamo andando verso la stagione fredda e che i turisti non ci sono, la situazione peggiorerà ulteriormente. Vorrei permettermi qualche passeggiata con il mio cane, senza correre il rischio di incappare in questa gente. E se poi qualcuno andasse oltre le proposte? Io e tante mie vicine abbiamo paura e stiamo pensando di presentare un esposto alle autorità competenti».
Quello di Lido di Fermo è, in effetti, un problema che si acuisce nel periodo invernale, ma che si è radicato negli anni, così come avviene nelle zone abitate soprattutto in estate. Già nel 2014 i residenti avevano sollevato la questione, che era stata momentaneamente risolta con un massiccio intervento quotidiano delle forze dell’ordine. Il consiglio, se è lecito darlo, è di non abbassare ma la guardia per evitare che certe situazioni si ripresentino.