Arrestato bigliettaio-pusher, spacciava droga durante la pausa di lavoro

E' un 38enne di Fermo: a casa sua la polizia ha sequestrato erba, cocaina ed eroina occultate nelle capsule dei medicinali. Rinvenuta anche una pistola

La droga sequestrata

La droga sequestrata

Fermo, 17 marzo 2018 - Come lavoro faceva il bigliettaio degli autobus, ma guadagnava molto di più quando nel tempo libero di dedicava allo spaccio di qualsiasi tipo di droga. Qualcuno però ha notato questa doppia vita e l’attività illecita, che si svolgeva tra Fermo e Porto San Giorgio, e lo ha segnalato alla polizia che ha avviato le indagini e predisposto un servizio di osservazione. Al termine dell’attività gli uomini del commissariato hanno arrestato in flagranza di reato il fermano di 38 anni, M.T., mentre smerciava droghe di ogni tipo. Per lui è scattata l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti hai fini di spaccio.

A seguito di una perquisizione nell’abitazione del bigliettaio-pusher sono state rinvenute numerose buste contenenti marijuana, eroina e cocaina, nonché sostanze e materiale destinato al taglio ed al confezionamento della droga. La sostanza stupefacente era stata occultata all’interno di capsule orosolubili destinate a contenere medicinali di vario genere opportunatamente svuotati del contenuto originale e riempiti di eroina o cocaina proprio per eludere eventuali controlli. Durante la perquisizione gli investigatori della polizia hanno rinvenuto una pistola Beretta calibro 7.65 con matricola abrasa. A M.T., oltre allo spaccio e la detenzione di sostanze stupefacenti, è stato contestato anche il possesso di arma da fuoco illegale. L’uomo è stato tradotto presso la casa di reclusione di Fermo e poi, questa mattina, è comparso davanti al giudice delle indagini preliminari per la convalida dell’arresto. A M.T., al termine dell’udienza sono stati concessi i domiciliari.