ALESSIO CARASSAI
Cronaca

Raccolta del grano duro, ottima stagione per qualità e quantità

La stagione agricola fino a questo punto segna dati più che positivi per grano e potenzialmente per la vendemmia,...

La stagione agricola fino a questo punto segna dati più che positivi per grano e potenzialmente per la vendemmia,...

La stagione agricola fino a questo punto segna dati più che positivi per grano e potenzialmente per la vendemmia,...

La stagione agricola fino a questo punto segna dati più che positivi per grano e potenzialmente per la vendemmia, bisognerà valutare l’evolversi delle condizioni meteo invece per la raccolta dei girasoli. Sono le considerazioni espresse da Giorgio Papiri, referente Apima (associazione provinciale imprese di meccanizzazione agricola) della media Valtenna con sede a Montegiorgio, che in base ai primi segnali sembra esprimere un certo ottimismo. "La raccolta del grano duro è in fase molto avanzata – commenta Giorgio Papiri – e i principali indicatori di questo prodotto: ovvero peso specifico e proteine, sembrano indicare che quella del 2025 sarà una bellissima stagione per il grano in termini di qualità e quantità. I dati ci dicono che questo è un grano molto ricco di proteine, e in media nel nostro territorio ha prodotto 50 quintali di grano per ettaro". Risultati che sicuramente fanno piacere ai produttori, e indirettamente creano soddisfazione per i residenti, anche se per il consumatore finale questi risultati non porteranno benefici diretti. "La qualità e quantità del grano non avranno effetti sui costi di farine e derivati del grano – continua Papiri -. Il costo del grano al quintale si aggira sui 30 euro, purtroppo invece i costi dei prodotti per la cura dei terreni anche a causa dei conflitti bellici e dei dazi sono letteralmente raddoppiati da 40 a 80 euro un esempio, inoltre vanno considerati i vari costi lavorazione l’energia di macchine e forni per dare una valutazione. In sostanza questa bella stagione per il grano duro non porterà alla riduzione dei costi al consumatore". Gettando qualche considerazione anche su altri prodotti di spicco come l’uva e il girasole. "Fino a questo momento i segnali per la vendemmia sono decisamente buoni – conclude Papiri – i grappoli sono belli e succosi. Discorso differente invece per i girasoli, il caldo molto intenso di questi giorni non sta aiutando lo sviluppo della pianta, se non piove c’è il rischio di un calo di produzione". Alessio Carassai