Rifiuti Fermo, 2018 da record. La raccolta differenziata vola oltre il 60%

L’assessore Ciarrocchi: merito di sensibilizzazione e controlli

L’assessore all’Ambiente Alessandro Ciarrocchi

L’assessore all’Ambiente Alessandro Ciarrocchi

Fermo, 7 gennaio 2019 - Una città che merita la bandiera blu, che differenzia i rifiuti, che si prende cura del patrimonio arboreo. È la sintesi dell’anno che si è appena chiuso per l’assessore all’Ambiente, Alessandro Ciarrocchi. «I propositi per il 2018 – spiega – erano quelli di conservare gli standard qualitativi dei servizi che ci avevano permesso di conseguire l’ennesima bandiera blu, ottenere gli agognati risultati in tema di raccolta differenziata, riqualificare alcune aree verdi della città, ma soprattutto risolvere alcune problematiche che da tempo aspettavano una soluzione» Una su tutte è l’approvazione del piano antenne. «Posso dire con soddisfazione – aggiunge – che i risultati hanno superato le aspettative».

Proprio dal piano antenne parte Ciarrocchi, per ricordare un lavoro enorme che ha visto la condivisione anche dei comitati di quartiere e risultati importanti come la rimozione dell’antenna di via Alberto Mario. Ciarrocchi spiega anche che i nuovi sistemi di raccolta differenziata introdotti in città dall’Asite hanno prodotto un notevole miglioramento del servizio e del rendimento in termini di percentuali.

«Non è un caso – aggiunge – che la media dell’anno 2018 ha superato quota 58% e negli ultimi tre mesi il dato è stato costantemente al di sopra del 60%: ovviamente l’obiettivo, conforme alla linee di mandato, è quello di raggiungere entro l’anno in corso l’agognata quota 65%, approfittando dell’azione di sensibilizzazione con i cittadini portata avanti con il responsabile Marco Amati, ma anche della vigilanza e dei controlli sugli abbandoni attivati di concerto con la polizia municipale».

Per l’ufficio ambiente, che lavora con intensità nonostante il ridotto numero di personale, importante anche la recente attivazione del Centro del Riuso. Significativi investimenti anche in casa Asite, nella discarica di San Biagio è stato completato l’ammodernamento dell’impianto di trattamento Tmb, oramai il più efficiente e funzionale tra quelli presenti nell’intera regione, ed è in fase di autorizzazione l’ampliamento di volumetrie mediante sormonto, mentre è stata affidata la gara per il rinnovamento del parco mezzi. Gionni Renzi coordina la squadra che ha programmato la manutenzione del verde, mentre è dell’Asite il servizio di cura della spiaggia».

Prossime sfide: creare la spiaggia attrezzata per disabili a Lido (ex stabilimento di Ps) e la pista ciclabile nelle aree costiere ancora sfornite. Sotto stretta osservazione gli alberi i cui abbattimenti sono stati limitati agli esemplari secchi o pericolanti.