’Raccontare le storie con il suono’ Amandola apre le porte a un corso per venti ragazzi

Organizzato con la ’Scuola Jack London’ si svolgerà giugno

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I suggestivi paesaggi, storie e miti dei Sibillini, insieme alla memoria della popolazione che ha dovuto affrontare il sisma del 2016 e il successivo riscatto, saranno al centro di un progetto di formazione dal titolo ‘Raccontare le storie con il suono’. Si tratta di una collaborazione nata fra l’amministrazione di Amandola e la ‘Scuola Jack London’ di Fermo, che porterà all’avvio di un corso di alta formazione che si svolgerà fra il 2-5 giugno in Amandola. Si partirà nella formula di unA ‘Residenza estiva’, con l’intento di trasformarla in evento annuale. "Sarà un corso tenuto da nomi importanti che collaborano con noi – spiega Angelo Ferracuti della Scuola Jack London – che svolgeranno prima una parte teorica, poi attività di laboratorio realizzando audio racconti dedicati ai Sibillini e inevitabilmente anche al sisma che ha scosso questa zona. Saranno ammessi 20 giovani corsisti, questo per mantenere alto il livello di formazione, inoltre abbiamo concesso un posto gratuito ad un giovane amandolese che comunque dovrà presentare regolare domanda. Gli elaborati migliori potrebbero essere trasmessi su Rai Radio Tre. Ringraziamo l’amministrazione che ha concesso in uso la Casa del parco per svolgere quest’attività". Molto soddisfatto il sindaco di Adolfo Marinangeli (nella foto). "Abbiamo e stiamo organizzando corsi di formazione come quello rivolto ai commercianti, alle guide alpine e molto altro – commenta – ci piacerebbe trasformare Amandola in un centro di formazione permanete rivolto principalmente ai giovani per dare prospettiva di crescita al territorio". Il costo del corso è di 500 euro, l’iscrizione si può effettuare sul sito della scuola, al termine verrà rilasciato un attestato.

Alessio Carassai