Rapina alle Poste di Sant'Elpidio a Mare. "In un attimo mi sono ritrovata a terra"

Le reazioni di chi aspettava di prendere la pensione

Rapina a mano armata a Sant'Elpidio a Mare

Rapina a mano armata a Sant'Elpidio a Mare

Sant'Elpidio a Mare (fermo), 2 febbraio 2020 - Esce dall’ufficio postale, scossa dai singhiozzi, una signora che aveva vissuto da vicino l’assalto al portavalori: "Erano mascherati. Hanno cominciato a sparare. Hanno preso i sacchi e sono andati via. Gli era caduto un borsone, quindi sono tornati indietro e riprenderlo e poi sono saliti in macchina. Il povero portavalori ha pure provato a fermarli, sparando al veicolo". Le fa eco un’amica, anche lei ancora visibilmente scossa: "Mai vista una cosa del genere. Mi sono ritrovata a terra, con addosso un’altra signora che era stata bruscamente scansata dai malviventi. Siamo cadute tutte e due, ma stiamo bene a parte la paura che ancora ci sentiamo addosso".  

«Questa è gente che non scherza, spara e basta – aggiunge un anziano che era ugualmente in fila –, non è che sta a pensare a chi ha di fronte". Un altro pensionato racconta che non è solito andare così di buon’ora a ritirare la pensione "ma oggi, avevo altri impegni e così sono venuto presto. Mai mi sarei aspettato una cosa del genere. Ero in mezzo ad altri, quando ho sentito un colpo fortissimo alla schiena: era uno di loro che cercava di farsi strada. Non si capiva quello che dicevano, più che altro erano delle urla. Erano armati tutti e tre. Un’arma lunga così – aggiunge, allargando le mani per circa mezzo metro - Ho il cuore che ancora va a mille". E’ impressionato dalla scena che si è trovato davanti anche un cittadino che stava andando ad attingere l’acqua dalla casetta posta a poca distanza dall’ufficio postale: "Una signora che era lì con me, quando ha visto quello che stava accadendo, ha cercato di nascondersi da qualche parte. Quando il portavalori è sceso con le borse, come ha sempre fatto, ed è andato a bussare per farsi aprire, questi sono scesi dall’auto, armati. Non so se è questa la procedura più sicura per consegnare i soldi, ma c’è un ingresso posteriore, protetto dal cancello, che non viene mai usato. Ho visto tutti quegli anziani impauriti, in preda al panico".  

Sul drammatico episodio interviene il primo cittadino, Alessio Terrenzi: "Tutta la mia solidarietà al portavalori e agli anziani che erano in attesa davanti all’ufficio postale. Diciamo che nel male, è andata comunque bene, visto che nessuno è stato ferito dalle armi da fuoco. Hanno sparato ad altezza d’uomo, ma non con l’intenzione di colpire davvero. Adesso, bisogna lavorare per individuare i responsabili. Le telecamere che abbiamo sparse sul territorio potranno essere d’aiuto".