Fermo, tre colpi i tre giorni. Ore contate per il rapinatore seriale di Lido Tre Archi

Una delle vittime ferita alla gamba con una coltellata. I carabinieri lo avrebbero riconosciuto dai filmati della videosorveglianza

Un coltello (foto di repertorio)

Un coltello (foto di repertorio)

Fermo 19 novembre 2018 - Armato di coltello ha messo a segno tre colpi in tre giorni ed ha ferito una delle vittime ad una gamba. Ha le ore contate il rapinatore seriale che sabato ha aggredito a coltellate e derubato un 40enne di Sant’Elpidio a Mare, che si era recato a Lido Tre Archi per consumare un incontro galante con una prostituta.

Erano da poco passate le 2,30 quando la vittima era in attesa di consumare un rapporto a pagamento nella sua auto. In quel momento si è avvicinato un uomo, che gli ha chiesto del denaro. Una volta ottenuto qualche euro, non si è accontentato e, tirato fuori un coltello, ha trafugato il portafogli del malcapitato, con dentro 120 euro, per poi sferragli un fendente alla gamba. L’elpidiense, sanguinante, è riuscito a raggiungere il pronto soccorso, dove gli è stata riscontrata una ferita guaribile in 15 giorni. I medici hanno allertato i carabinieri, che hanno subito avviato la caccia all’uomo per dare un nome e un volto al malvivente.

Ieri notte il rapinatore è tornato a colpire, sempre a Lido Tre Archi, intorno all’una. Anche in questo caso, un anziano in attesa di consumare un rapporto con una prostituta, si è visto piombare in auto un uomo, che, armato del solito coltello, si è fatto consegnare il portafogli. A seguito delle indagini gli inquirenti hanno scoperto che anche venerdì notte era stato messo a segno un colpo analogo, sempre nel popoloso quartiere fermano.

Ieri i carabinieri hanno acquisito le immagini della videosorveglianza, che dimostrerebbero come le rapine siano state messe a segno dalla stessa persona, quasi certamente un magrebino già noto alle forze dell’ordine e molto conosciuto in zona. Già oggi per lui potrebbero scattare provvedimenti restrittivi.