Reddito di cittadinanza Fermo, un mare di domande bocciate

Fermo, 19 aprile 2019 - Sono 823 le domande arrivate dalla provincia di Fermo per il reddito di cittadinanza che sono state accolte: quindi il 62,8% delle istanze analizzate dall’Inps sono andate a buon fine e questa è la percentuale più alta registrata a livello regionale. L’istituto di previdenza ha reso noti i dati delle domande elaborate, che sono 681mila in tutta Italia e rappresentano l’85% del totale: su queste, ha fornito i numeri di quelle andate a buon fine, di quelle respinte e delle altre che hanno bisogno di un’ulteriore attività istruttoria. Se la percentuale fermana di domande accolte è la più alta delle Marche, c’è da dire che si tratta di un numero decisamente più basso rispetto a quello nazionale, dove invece quasi il 72% è andato a buon fine. Tornando all’analisi territoriale, ecco che nel Fermano sono state valutate 1.309 domande, che in termini assoluti è il dato meno importante delle Marche: chiaramente in questo caso c’è da considerare il numero di abitanti di ciascuna provincia e quindi nessuna sorpresa.

Di queste, abbiamo detto che 823 sono state accolte e 477 respinte, con altre 9 che invece avranno bisogno di un approfondimento di istruttoria: avendo fatto registrare la percentuale più alta di istanze andate a buon fine, il Fermano è anche l’area che ha la percentuale più bassa di bocciature, che si attesta sul 36,4%. Per avere un metro di paragone, si può considerare che a Pesaro Urbino le domande respinte sono state addirittura il 41,9%, a Macerata il 40,8%, ad Ancona il 38% e ad Ascoli il 37,9%. In generale, nelle Marche lo stop è arrivato a 4.744 richieste, pari al 39,2% del totale: un dato superiore, e di molto, alla media nazionale, che si ferma al 27%. Un altro elemento di analisi interessante riguarda il rapporto tra popolazione e numero di richieste (in questo caso si fa riferimento a quelle analizzate): ebbene, nel Fermano parliamo di una domanda ogni 133 abitanti, dato che si pone a metà della graduatoria regionale delle varie province. Infatti l’incidenza più alta è quella registrata ad Ascoli, con un’istanza ogni 106 abitanti, seguita da Ancona con una ogni 124 e poi da Macerata con una ogni 130; solo Pesaro fa registrare un rapporto più alto rispetto a Fermo, visto che qui le domande analizzate sono pari a una ogni 138 cittadini.