Così come stabilito dall’amministrazione comunale inizia a sud, dallo chalet Duilio, l’esecuzione del primo stralcio funzionale relativo al progetto di rifacimento dell’intero lungomare, investendovi i 4 milioni di euro finanziati dal Pnnr. In tale direzione si stanno muovendo i tecnici: è di questi giorni la determina con cui il dirigente comunale competente ha affidato alla ditta Geco srl di Falconara l’esecuzione delle indagini geognostiche propedeutiche all’attività di progettazione geologico-geotecnica-idraulica dell’opera finanziata dal Pnrr denominata “rigenerazione urbana zona sud lungomare mediante riqualificazione e adeguamento aree pedonali e ciclabili per incentivare la mobilità sostenibile”, consistente, come viene spiegato nella stessa determina: “in un percorso ciclopedonale che rivitalizzerà lo spazio urbano circostante, dedicato ad una mobilità dolce, in grado di connettere la popolazione con le risorse naturali, paesaggistiche, storico-culturali del territorio, oltre che essere occasione di relazione e scambio. I tecnici quindi si stanno muovendo nell’esecuzione dell’intervento consapevoli che non c’è da perdere tempo: per avere il finanziamento dei 4 milioni, infatti, c’è da rispettare una precisa tempistica: entro il 30 giugno 2023 chiusura dell’appalto dei lavori che dovranno essere avviati entro il 30 settembre 2023 e portati a termine per il 31 marzo 2026. Adesso c’è da affrontare subito la redazione dei relativi progetti definitivo ed esecutivo, che l’amministrazione ha affidato allo studio Arkteam, di Ascoli Piceno.
CronacaRestyling del lungomare Indagini geognostiche