Risarcimento vestizione: ecco i soldi

Si è conclusa in modo positivo la lunga vertenza legale per il riconoscimento dei tempi di vestizione e svestizione della divisa da lavoro ai dipendenti dell’Area Vasta 4, che nel 2015 avevano partecipato alla causa promossa da Cisl FP. Da luglio i dipendenti hanno infatti iniziato a percepire quanto era stato tolto loro, quantificato dalla Corte d’Appello in 400.000 euro totali. Dopo la sentenza di primo grado negativa, la CISL FP ed i dipendenti non si sono arresi. Convinti delle loro ragioni hanno presentato ricorso alla Corte d’Appello di Ancona e hanno avuto ragione perché, in due distinte sentenze, i giudici hanno smentito i colleghi del primo grado, riconoscendo ai ricorrenti, il diritto richiesto. Tanto forti sono state le ragioni dei lavoratori, che la Corte d’Appello non solo ha condannato in due sentenze l’Area Vasta 4 a riconoscere ai dipendenti 10 minuti all’inizio del turno e 10 minuti al termine del turno, ma anche al pagamento di tutte le spese processuali. Il direttore di Area Vasta 4 all’epoca dei fatti ha deciso dopo aver perso in secondo grado, un ricorso in terzo grado che ha costretto CISL FP e i lavoratori ricorrenti a trovare un accordo transattivo con l’Asur. Nel frattempo, ad ulteriore riprova della legittimità del diritto richiesto, è arrivato il contratto nazionale sulla sanità del 2018 che ha posto il sigillo sul riconoscimento del tempo di vestizione e svestizione della divisa come orario di lavoro. CISL FP, nonostante questo atteggiamento per perdere tempo e non pagare il dovuto ai lavoratori, non hanno mai mollato e sono riusciti nell’intento di far percepire l’indennizzo. Finalmente, con il cedolino di luglio 2022, ai 133 lavoratori ricorrenti. "Sono cifre importanti quelle che l’Azienda Sanitaria pubblica dovrà sborsare – commenta il segretario regionale CISL FP, Giuseppe Donati – che potevano essere risparmiate se il presidente della Regione e la direzione Asur del tempo avessero accettato un accordo prima che la causa arrivasse a sentenza. Ora verranno pagati ai ricorrenti vincitori circa 400.000 euro".