Soprattutto in estate si verificano con una certa frequenza furti di scooter o di biciclette che vengono segnalati e denunciati sì, alle forze dell’ordine, ma in contemporanea, ne viene data notizia anche sui social. E capita anche che il tam tam che corre su Facebook si rivela efficace, a dimostrazione che, se ben utilizzata, la piazza virtuale può essere uno strumento utile. Emblematico il caso di un cittadino che, pochi giorni fa, aveva subito il furto dello scooter, parcheggiato sotto casa. Mentre i due ladruncoli entravano in azione, in pieno giorno, i loro movimenti sono stati filmati e le immagini sono state fatte circolare per qualche giorno sui social, corredate dall’appello del malcapitato derubato, di fornire informazioni utili nel caso in cui qualcuno li avesse incrociati. L’appello è stato raccolto e, ieri, al derubato è stato riconsegnato lo scooter ritrovato dai carabinieri che hanno anche individuato e tratto in arresto uno dei due balordi. Un doveroso ringraziamento agli amici di Fb è stato postato dal proprietario dello scooter sui social per aver fornito informazioni utili alle indagini. Curiosità: tra i commenti entusiasti dei social c’era anche quello di un cittadino cui era stato rubato lo scooter, poi ritrovato ma in pessime condizioni, che pare sia servito proprio a quei due ladri per rubare lo scooter ora ritrovato.
m.c.