San Marco alle Paludi: dalla scuola in degrado al centro polivalente

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Una ex scuola in stato di degrado che diventa un nuovo spazio per la socialità, per l’aggregazione, per il gioco. È ormai una realtà il centro polivalente di san Marco alle Paludi che può contare anche su un’area attrezzata, proprio di fronte all’abbazia, domenica scorsa l’inaugurazione dopo i mesi di attesa per i lavori. Lavori che hanno permesso la creazione di un edificio che ospiterà attività ricreative, culturali, formative, una cucina attrezzata e servizi. All’esterno invece un campo polivalente per svolgere attività sportive come basket, calcetto, pallavolo, per il fitness, aree pavimentate, aree verdi per il gioco attrezzate e non. Subito dopo il taglio del nastro, tenuto per l’occasione da due "generazioni" rappresentate da nonno Mario e dalla piccola Elena, il sindaco Paolo Calcinaro ha ricordato "quanto quest’opera sia importante per il quartiere, l’impegno che vi è stato messo sin dall’inizio, dall’idea alla realizzazione, la collaborazione del quartiere ed il fatto che spazi per la socialità siano assolutamente fondamentali. Era un momento promesso e molto atteso quello della riqualificazione di un’area comunale abbandonata, in un quartiere che da anni attendeva un giorno come questo. Un progetto nato insieme, con l’aiuto ed il sostegno del quartiere, del centro sociale e di tecnici che si sono messi a disposizione, come l’ingegner Cristian Rocchi ed il geometra Matteo Tomassini".

Ad impartire la benedizione l’Arcivescovo Rocco Pennachio che ha sottolineato "l’importanza della socialità, degli spazi aggregativi ed ha messo in evidenza come questo nuovo centro apra i battenti proprio dopo due anni di emergenza sanitaria, quindi uno spazio necessario e quanto mai utile".