Saverio Sbrolla morto, stroncato da un malore al ristorante

Pubblicitario di 57 anni e leader della lista comunale 'Non mi Fermo', si trovava a cena a Porto San Giorgio con il sindaco Calcinaro e il vice Trasatti

Saverio Sbrolla

Saverio Sbrolla

Fermo, 30 luglio 2020 - Doveva essere una cena per consolidare le alleanze politiche in vista delle elezioni comunali, e invece quel ristorante si è trasformato nella scena di un’improvvisa tragedia. Saverio Sbrolla, fermano DI 57 anni, ha infatti accusato un malore fatale mentre stava mangiando e per lui non c’è stato nulla da fare.

Ieri sera Sbrolla, responsabile della lista “Non mi Fermo”, si trovava a cena nello chalet “La Conchiglia” di Porto San Giorgio con alcuni amici dell’amministrazione comunale fermana, tra cui il sindaco Paolo Calcinaro, il vice Francesco Trasatti, e l’assessore Mauro Torresi, capogruppo della lista di cui faceva parte il 57enne.

Tutto sembrava filare liscio come di solito accade in una serata conviviale, ma il diavolo di ha messo la coda e la conclusione è stata inaspettata e terribile: Sbrolla, ad un certo punto, si è sentito male mentre si trovava a tavola e si è accasciato a terra. Il primo a soccorrerlo è stato un medico presente nel ristorante, poi sono giunti tempestivamente i sanitari del 118 e della Croce azzurra di Porto San Giorgio, ma, nonostante i disperati tentativi di rianimare l’uomo, il suo cuore ha cessato di battere irreversibilmente a causa di un infarto.

Sbrolla titolare di un’agenzia pubblicitaria, la Munus con sede a Campiglione, lascia moglie e una figlia. IL 57enne era un volto conosciuto della politica locale, visto che, come detto, era uno dei leader della lista “Non mi Fermo”, guidata dall’assessore Torresi.