Gli studenti del Montani protagonisti a teatro, per far capire che la scienza può dare spettacolo. La rassegna Teatro e Scienza nella splendida Villa Amoretti di Torino, è uno spettacolo insolito; è inserito nel programma della Rassegna Teatro e Scienza 2023 di Torino "Viva le Donne", particolarmente affine alle sensibilità del Montani circa il Gender Equality nelle Stem. Protagonista la sezione di chimica del Montani, con uno spettacolo, scritto da Teresa Cecchi e diretto da Arianna Giuliani e Daniele Trasatti che ha ricevuto il favore di un pubblico raffinato nella splendida Villa Amoretti di Torino. "E’ stato un grande onore ricevere per questo spettacolo il patrocinio di tutta la Società Chimica Italiana, che con i suoi quasi 5000 iscritti ha particolarmente a cuore la formazione dei più giovani anche attraverso esperimenti didattici inconsueti e densi di creatività", spiega la docente Cecchi insieme con Elena Ghibaudi dell’università di Torino. Gli studenti fermani erano Riccardo Bordoni, Cannavò Michele, Sofia Callarà, Giovanni Campofiloni, Luca Cappelletti, Luca Capretti, Fabio Carletti, Tommaso Ferroni, Fabiola Mignani, Nicholas Nicolai, Patrizi Cecilia, Patrizia Veronica Plosko, Diego Quondamatteo, Giorgia Sollini, Chiara Spreca, Tarro Boiro Giorgia, Eros Tschauschev sono stati formati dalle docenti Teresa Cecchi ed Arianna Giuliani per portare la reattività chimica sul palco e tra il pubblico. Il regista Giordano Viozzi realizzerà il film dal titolo "L’amore? Questione di Chimica" grazie alle riprese professionali effettuate. La spettacolarizzazione della chimica al Montani va avanti dal 2012 con gli studenti, da quest’anno è diventata un insegnamento curricolare innovativo. Si sperimenta l’aspetto estetico dell’incantevole reattività chimica contaminandola con la musica, la letteratura, la pittura, cercando sempre di offrire spunti di "filosofia naturale".
CronacaScienza e teatro per gli studenti del Montani