
Il Fiat Scudo, giunto davanti sul posto di blocco, ha frenato perdendo aderenza sull’asfalto e finendo poi per ribaltarsi
Fermo, 16 maggio 2025 – Notte di terrore sulle strade fermane, dove alcuni malviventi a bordo di due auto rubate, hanno seminato il panico e tentato di speronare le vetture della polizia che li avevano inseguiti e circondanti. E’ accaduto nel corso dell’incessante attività di controllo del territorio, condotta senza soluzione di continuità da tutte le pattuglie della questura di Fermo. Gli agenti della squadra volante, intorno alle 22.30 di ieri, mentre percorrevano la strada provinciale Valtenna in direzione Campiglione, hanno notato sopraggiungere dal lato opposto due veicoli che viaggiavano molto ravvicinati e ad altissima velocità tanto da apparire, sin da subito, assai pericolosi. Alla vista della pattuglia della polizia, hanno spento i fari e hanno svoltato per immettersi sulla strada comunemente conosciuta come Lungotenna.
I poliziotti, insospettiti da questa manovra, hanno invertito la marcia e hanno informato la sala operativa di voler procedere al controllo. La pattuglia è riuscita a raggiungere i due veicoli e a controllare la targa della vettura che li precedeva, risultata oggetto di furto. L’operatore radio, a quel punto, ha ordinato ad altre due pattuglie di raggiungere velocemente la strada provinciale Paludi e posizionarsi nei pressi della rotatoria della zona industriale, in attesa di nuove indicazioni. I due veicoli, un Fiat Scudo di colore bianco e un’Audi A4 di colore grigio, giunti nei pressi della rotonda a San Marco, vedendo le auto della squadra volante con i lampeggianti accesi che serravano la strada e con un’altra pattuglia alle loro spalle, hanno svoltato verso contrada Paludi, una stradina stretta che conduce nuovamente in via San Marco. Lì, ad attenderli, vi erano nuovamente le due pattuglie che hanno sbarrato ancora una volta la strada in entrambe le direzioni per fare in modo che le due auto non imboccassero via San Marco.
I conducenti delle due vetture, giunti a tutta velocità verso l’intersezione stradale, vedendo ancora la carreggiata chiusa dai poliziotti, hanno continuato la folle corsa, facendo capire di non essere intenzionati a farsi catturare. Così, il primo veicolo, il Fiat Scudo, giunto sul posto di blocco, non avendo via di uscita, ha frenato, perdendo aderenza sull’asfalto, finendo poi per ribaltarsi. L’Audi invece, ha proseguito incurante della presenza dei poliziotti che erano fuori dal veicolo ed è riuscita, come nella scena di un film, a passare in mezzo alle auto della squadra volante e a continuare la folle corsa in direzione mare. In questa fase, l’uomo che si trovava alla guida del Fiat Scudo è riuscito ad uscire dall’abitacolo attraverso il finestrino del lato passeggero e a nascondersi nei campi. Nonostante il contributo di alcuni residenti, il malvivente ha fatto perdere le proprie tracce. Poco dopo l’Audi è stata rinvenuta in via Girardi a Casabianca. Entrambe le vetture sono risultate rubate la notte precedente a Macerata. Ora è caccia ai malviventi protagonisti della scorribanda.