Seconda vita ai computer usati "Così li doniamo a chi ha bisogno"

Una seconda vita per i computer usati, per sostenere le famiglie in difficoltà tra smart working e didattica a distanza. Il progetto è del distretto Rotary 2090, nel nostro territorio provinciale è portato avanti dal Rotaract Club ’La Marca’, che sta raccogliendo pc che orami sono inutilizzati e messi da parte nelle nostre case. Dopo la raccolta, il progetto prevede, grazie al supporto di rotariani esperti in materia, la rigenerazione gratuita di questi pc per poterli donare a tutte quelle famiglie che in questo momento hanno la particolare esigenza di far seguire la didattica a distanza alle ragazze ed ai ragazzi delle scuole superiori del nostro territorio. Il commissario distrettuale Rotaract del progetto Reboot, Lorenzo Pelacani, si congratula con il Club e con le istituzioni territoriali per la collaborazione raggiunta: "Dalla didattica a distanza allo smart working, dalle comunicazioni interpersonali alla gestione delle pratiche amministrative, oggi in ogni casa è necessario avere uno o più pc, ogni ragazzo deve possederne uno per studiare e relazionarsi con gli altri e la propria scuola. In questo particolare momento, è davvero importante che le istituzioni, le associazioni territoriali, e gli istituti scolastici possano collaborare insieme per cercare di non lasciare nessuno indietro, donando così un’opportunità fondamentale per famiglie e ragazzi che in questi mesi possono fare maggiore difficoltà. Voglio ringraziare tutte le ragazze e i ragazzi del club che si stanno spendendo per questo service, coordinati dal presidente Lorenzo Marcaccio; anche in questa occasione, il Rotaract non si è tirato indietro, ha risposto presente e si è messo a disposizione delle esigenze territoriali". Nel progetto sono coinvolti anche l’assessorato ai servizi sociali del comune di Fermo, l’associazione il Ponte e i volontari che sanno a chi destinare gli apparecchi, chi è in possesso di pc in buono stato, funzionanti ma che ormai hanno sistemi operativi troppo datati, e che non vengono più utilizzati perché sostituiti da modelli più avanzati, potranno portare i pc nella la sede dell’associazione il Ponte in via Giovanni da Palestrina 21.