ALESSIO CARASSAI
Cronaca

Sequestrata un’autofficina abusiva: rischiano guai anche i clienti

Lavorava provvista di tutti i macchinari all’interno di un’abitazione privata a Falerone (Fermo), il blitz nella media Valtenna

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Fermo, 17 novembre 2023 – Sequestrata autofficina completamente abusiva, lavorava provvista di tutti i macchinari necessari all’interno di un’abitazione privata nella media Valtenna. E’ questo l’esito di una operazione congiunta fra i militari dei Comandi provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza di Fermo, continuamente impegnati a garantire la tutela di servizi che creano economia sana per il territorio e al contempo a frenare le attività abusive che spesso rappresentano una concreta minaccia per la tutela dell’ambiente.

Durante normali controlli del territorio, i carabinieri della Stazione di Falerone, insieme ai militari della guardia di finanza di Fermo, hanno effettuato un controllo all’interno di un locale dove è stato subito riscontrata la piena operatività di una officina, con diversi veicoli impegnati in contemporanea in interventi di riparazione, oltre ovviamente a numerosi macchinari necessari a svolgere tale attività.

Alle sollecitazioni dei militari però, il titolare dell’officina, non è stato in grado di esibire alcuna licenza o autorizzazione all’esercizio di tale attività. E’ scattata quindi una verifica più minuziosa, tanto che è stato necessario anche l’intervento di una pattuglia dei carabinieri Forestali di Montegiorgio, per valutare eventuali illeciti in materia ambientale e di gestione dei rifiuti speciali.

Al termine dei controlli, è stato predisposto il sequestro amministrativo finalizzato alla confisca di tutta l’attrezzatura rinvenuta, la segnalazione alla Camera di Commercio, competente per l’applicazione delle sanzioni amministrative, nonché la denuncia a piede libero del responsabile alla Procura della Repubblica di Fermo. Al momento sono in corso di valutazione le eventuali violazioni in materia di sicurezza stradale a carico dei proprietari degli autoveicoli presenti all’interno dell’officina in attesa di riparazione.

Gli agenti delle fiamme gialle, svolgeranno ulteriori approfondimenti di carattere tributario, per valutare gli introiti maturati dall’attività che risultava completamente abusiva. L’operazione, portata a termine grazie all’intervento sinergico delle forze di polizia, testimonia la costante attenzione nei confronti dell’economia sommersa, che pregiudica gli equilibri economici e finanziari del Paese, essendo orientata alla riduzione illegale dei costi fiscali e organizzativi, per massimizzare i profitti e ottenere vantaggi impropri, spesso a discapito della salvaguardia ambientale.