
Più di mezzo quintale di fuochi d’artificio illegali sequestrati e una persona denunciata. E’ questo il bilancio dell’attività di prevenzione...
Più di mezzo quintale di fuochi d’artificio illegali sequestrati e una persona denunciata. E’ questo il bilancio dell’attività di prevenzione e repressione dei carabinieri del Comando provinciale di Fermo, contro il fenomeno dei botti clandestini. In militari fermani, al termine di una meticolosa e complessa attività d’indagine, hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica un 21enne italiano residente a Fermo.
L’autore del reato, nel tentativo di proteggere la propria identità, ha fatto recapitare per mezzo di un corriere Gls tre pacchi presso un’attività commerciale di rivendita tabacchi, edicola e punto spedizioni per Poste Italiane, ubicata a Fermo, indicando quale destinatario il titolare dell’attività. Quest’ultimo, insospettitosi a seguito dell’inatteso recapito dei tre colli, ha verificato il contenuto delle scatole risultate contenere fuochi d’artificio artigianali e, pertanto, ha immediatamente segnalato l’accaduto ai carabinieri di Fermo i quali, prontamente intervenuti unitamente a personale specializzato della sezione artificieri del Comando provinciale di Ancona, hanno sequestrato il materiale pirotecnico, prelevato e trasportato poi presso un deposito autorizzato alla detenzione di materiali esplodenti.
Sono stati sequestrati complessivamente 58 chilogrammi di fuochi artificiali di fabbricazione artigianale del tipo bombe carta e grossi petardi. E’ tutt’ora in corso l’attività d’indagine per l’identificazione del fabbricante degli ordigni. L’Arma invita tutti i cittadini ad un uso responsabile dei fuochi d’artificio e condivide suggerimenti utili al loro utilizzo sul proprio sito web istituzionale https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/Cose-di-tutti-i-giorni/fuochi-artificio/consigli-utili. Si invita altresì la popolazione a segnalare qualsiasi attività sospetta relativa alla vendita o al trasporto di materiale pirotecnico illegale.