
Il sistema di trasporto pubblico locale si potenzia, ai fermani non resta che approfittarne. È l’appello di Elvezio Serena, da...
Il sistema di trasporto pubblico locale si potenzia, ai fermani non resta che approfittarne. È l’appello di Elvezio Serena, da sempre impegnato a promuovere la mobilità dolce e un ritorno all’uso della ferrovia e dei collegamenti pubblici per ridurre il traffico e godere al meglio delle nostre città: "Ho apprezzato molto il nuovo collegamento con Roma grazie a Steat-Reali: numerose e comode corse, utili per raggiungere la capitale e l’aeroporto di Fiumicino, direttamente dal Terminal Dondero. La linea diventa vantaggiosa non solo per chi risiede in città ma anche per gli abitanti nell’entroterra fermano (in particolare della Val Tenna), ma anche del vicino maceratese, che trovano un comodo parcheggio al Terminal e percorrono meno chilometri in auto".
Fino ad alcuni anni fa da Fermo partivano direttamente autobus di società di trasporto pubblico che raggiungevano la capitale: Roma Marche Linee e Cardinali-Start. Poi il nulla, o quasi, con gravi disagi: "Dal 15 luglio 2024 la Steat, d’accordo con il comune di Fermo, ha spostato il capolinea dei Bus a Fermo da largo Onesti al Terminal Dondero, prosegue Serena, ed ha attivato un Bus Navetta gratuito per sopperire al collegamento tra i due riferimenti della mobilità. Diversi malumori sono emersi nella popolazione a seguito di questo provvedimento, che ha penalizzato parte del centro storico della città e il versante sud, in particolare il quartiere Santa Caterina, dove tra l’altro oggi funziona il polo universitario di Ingegneria, Infermieristica e Logopedia e dove hanno sede Inps, Inail, Arpam e Guardia di Finanza. Con questa soluzione, necessaria per evitare di far arrivare lunghi pullman in largo Onesti, con evidenti difficoltà di manovra, rimane più scomodo raggiungere l’hotel Astoria, specialmente con bagagli, in caso di maltempo e nei giorni festivi in cui la Navetta non circola".