Serra di marijuana: condannato giovane

Aveva allestito una coltivazione di marijuana in soffitta, ma era stato scoperto e denunciato dai carabinieri. Si tratta di un 30enne di Sant’Elpidio a Mare che, al termine delle indagini, è stato rinviato a giudizio e per questo finirà alla sbarra per rispondere del reato di produzione e detenzione illegale di sostanza stupefacente. Il blitz era scattato nel maggio scorso quando i militari dell’Arma, durante lo svolgimento di un mirato servizio volto a prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti, nella frazione di Casette d’Ete, del comune di Sant’Elpidio A Mare, avevano notato un giovane che gravitava nei pressi del portone di una abitazione e che, con fare sospetto, si guardava intorno. Alla richiesta dei documenti da parte dei carabinieri, il giovane aveva iniziato ad agitarsi e a balbettare, tanto che i militari dell’Arma, avevano deciso di eseguire una perquisizione di iniziativa all’interno dell’abitazione e luogo di residenza del giovane. La perquisizione del primo e secondo piano aveva dato esito negativo. A quel punto i carabinieri avevano deciso di proseguire i controlli all’interno della soffitta. Lì avevano rinvenuto immediatamente un armadio in tela di nylon, con all’interno, ben illuminate con lampade artificiali ed arieggiate da una ventola, vi erano due piante di marijuana con infiorescenza. L’armadio sottile e leggero era a tutti gli effetti una serra realizzata artigianalmente per coltivare lo stupefacente.