Lutto a Servigliano. Si è spento Alberto Berdini, funzionario di Montepaschi. Aveva 62 anni, da tempo lottava contro un male incurabile. Originario di Servigliano, aveva vissuto a Porto Sant’Elpidio, per poi rientrare nel borgo natio. Amico di tutti, generoso e gentile, Alberto non faceva mai mancare il suo aiuto sincero e leale. Molto conosciuto e stimato in tutta la regione per il suo impegno nel mondo bancario, amava lo sport, in modo particolare calcio e sci. Tifosissimo dell’Inter, che aveva seguito in tutta Europa nell’anno del triplete, e dell’Ascoli, fin dai tempi della prima promozione in serie A, da due lustri seguiva da team manager la Virtus tennistavolo Servigliano. Proprio la società pongistica ne ricorda la figura: "Alberto era una persona speciale – ricordano commossi i consiglieri della Virtus –. Sorriso sincero, carattere positivo, un trascinatore. Sapeva fare gruppo e non si tirava mai indietro: anche durante le prime avvisaglie del male non ha mai fatto mancare il sostegno. Un gigante buono, Alberto sapeva commuoversi davanti alle emozioni forti: accadde a Forlì quando nello spareggio durato quasi 5 ore la Virtus ebbe la meglio e portò Servigliano in serie B2. E poi la successiva promozione in B1. Non sapeva dire di no. Se ne va una parte importante di noi. Un abbraccio forte e sincero alla moglie Noemi e ai figli Marianna e Michele". Oggi i funerali, alle ore 18.30, nella collegiata di San Marco a Servigliano.