Solo un’offerta per i locali del Gigli

Questa mattina l’apertura della busta. Il futuro degli spazi commerciali potrebbe essere ’stellato’

Solo un’offerta per i locali del Gigli

Solo un’offerta per i locali del Gigli

Dire che l’avviso pubblico per l’assegnazione in locazione dei 300 mq con destinazione commerciale del ‘Gigli’ sia stato oggetto di grandi attenzioni da parte di operatori della ristorazione è decisamente eccessivo ma, allo scadere dei termini per presentare eventuali richieste, resta la consolazione (o soddisfazione, a seconda dei punti di vista di chi osserva la vicenda) che il bando non è andato deserto. Sì perché, ieri, giorno della scadenza dei termini, almeno una richiesta è stata protocollata in Comune. Inutile nascondere che c’è una certa curiosità nel conoscere chi ha deciso di intraprendere questa avventura imprenditoriale ma occorre attendere l’apertura della busta (oggi, alle ore 10,30) e che la commissione nominata giusto ieri, esamini la documentazione presentata (corredata col progetto di completamento del locale che, come noto, è allo stato grezzo), valutandola dal punto di vista tecnico ed economico e, qualora tutto fosse in regola, procedere all’assegnazione definitiva.

Stando a voci incontrollate che stanno circolando in città, pare che i soggetti che avevano manifestato un certo interesse all’uscita del bando e a investire in questa operazione non siano del posto e, addirittura, non sarebbe neanche da escludere che al ‘Gigli’ possa accasarsi una attività stellata o collegata a locali che godono già di un certo prestigio. Si saprà oggi, se per la locazione dei 300mq di commerciale del ‘Gigli’ sarà fumata bianca oppure no, ma intanto, l’amministrazione comunale uscente continua a premere il piede sull’acceleratore su altri progetti. Ieri ha pubblicato due avvisi di avvio della procedura negoziata in un primo caso per l’affidamento dei lavori di miglioramento urbano dell’area verde di via Einaudi (zona Corva) e di Villa Murri e per una mobilità sostenibile di interconnessione con l’area del mercato coperto (Piazza Garibaldi) e dell’ex Serafini; nel secondo caso per la riqualificazione urbana del mercato coperto (attiguo al ‘Gigli’), della limitrofa area dell’ex Serafini con integrazione dei percorsi e dei sottopassi ciclopedonali. Ad occuparsi di queste procedure sarà la stazione unica appaltante della Provincia e saranno invitati alla negoziazione 20 operatori sorteggiati tra quelli iscritti all’Albo dei fornitori della Provincia. Un altro passo avanti per l’utilizzo dei fondi del Pnrr, i cui step successivi saranno lasciati in eredità agli amministratori che verranno.

Marisa Colibazzi