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"Sono stati mesi durissimi"

La titolare di una tabaccheria a Casette racconta le difficoltà causate dalla chiusura del ponte e le sfide economiche affrontate, evidenziando la necessità di ristori adeguati per le perdite subite.

"Sono stati mesi durissimi"

Per Caterina Piergentili il danno è doppio: per la sua attività e per i maggiori costi del marito che lavora di là dal ponte

"Sono stati mesi durissimi poi, piano piano, abbiamo cominciato a rimboccarci le maniche, anche i clienti si sono in qualche modo abituati, e si va avanti" dice Caterina Piergentili, titolare della tabaccheria ricevitoria ‘Il Geko’ in pieno centro, a Casette. Per lei il disagio del ponte chiuso è stato doppio: la sua attività è stata fortemente penalizzata ma anche il marito che, al pari di tantissimi altri, lavora sull’altro versante del ponte e, da 5 mesi, deve fare ogni giorno parecchia strada in più, con notevoli maggiori spese che, a fine mese, pesano un bel po’. "Parlano di ristori: ma che devo dimostrare quando il fatturato è calato ma è aumentato tutto quello che c’è dietro?" chiede la Piergentili.