Spacciavano durante la partita dell’Italia: presi

I due andranno a processo. Erano da tempo nel . mirino dei carabinieri . Il blitz durante il match

Convinti che tutti fossero presi dalla partita di calcio Italia – Galles degli scorsi europei, avevano deciso di mettersi "al lavoro" per consegnare droga. Purtroppo per loro non erano soli e avevano gli occhi dei carabinieri puntati addosso. E’ così che nella rete dei militari dell’Arma erano finiti un 39enne extracomunitario, residente a Fermo e un 46 enne fermano. Entrambi sono stati rinviati a giudizio e finiranno alla sbarra per traffico di stupefacenti. Da alcuni giorni, i carabinieri avevano notato uno strano andirivieni di giovani in alcune stradine poste nel centro storico di Fermo. Così, in concomitanza dell’incontro di calcio della nostra nazionale, i militari avevano fatto scattare un blitz. Mentre la quasi totalità dei cittadini guardava in tv la partita, gli uomini dell’Arma avevano posto in essere un articolato dispositivo nelle vie del centro storico, per osservare i movimenti di qui due sospettati di essere fornitori di stupefacenti a giovanissimi del luogo. Ecco allora che, intorno alle 19,30, i carabinieri avevano intercettato una Mercedes classe C con due persone a bordo. Entrambe, nel corso del controllo, avevano dato segni di immotivato nervosismo, tanto che i carabinieri avevano deciso di sottoporli ad una perquisizione. Il conducente dell’auto, l’extracomunitario, era stato trovato in possesso di alcuni grammi di hashish mentre il passeggero, il 45enne fermano, era stato sorpreso con 12 grammi della stessa sostanza. Dopo il rinvenimento della droga, era scattata la perquisizione nelle rispettive abitazioni. All’interno del garage di uno dei due erano stati rinvenuti due panetti di hashish del peso complessivo di circa 200 grammi, due bustine risultate contenere circa 10 grammi di cocaina, oltre a due bilancini di precisione, materiale utilizzato per il confezionamento, e la somma contante di 3.000 euro ritenuta provento dello spaccio. Anche nell’altra abitazione, erano stati rinvenuti circa 10 grammi di semi di marijuana. Tutte le sostanze stupefacenti, unitamente "agli attrezzi da lavoro" ed il provento dell’attività illecita, erano stati sequestrati e i due denunciati.