Spaccio di cocaina a Fermo, autista di autobus a processo

Davanti al giudice un 40enne di Porto San Giorgio finito nei guai dopo una perquisizione a casa

Cocaina (foto di repertorio)

Cocaina (foto di repertorio)

Fermo, 29 settembre 2022 - All’apparenza era un impeccabile autista di mezzi pubblici, poi in realtà aveva una seconda vita e spacciava droga anche agli studenti delle scuole superiori. Per questo motivo un 40enne di Porto San Giorgio è stato rinviato a giudizio. L’uomo finirà sotto processo per rispondere del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. La scoperta era stata fatta dai poliziotti della squadra mobile e l’operazione di polizia giudiziaria era scaturita dal controllo di un giovane di Fermo che, dopo essere stato sottoposto ad accertamenti nei pressi di un istituto scolastico del capoluogo, era stato sorpreso con addosso una piccola dose per uso personale di cocaina. La droga era stata sequestrata e lo studente era stato segnalato alla prefettura. Da questo primo ritrovamento erano partite le ulteriori attività di indagine che avevano portato i poliziotti a scoprire una base di spaccio di sostanze stupefacenti sul litorale.

Gli investigatori si erano recati, infatti, in un’abitazione di Porto San Giorgio e avevano proceduto alla perquisizione domiciliare rinvenendo, all’interno di un pupazzo in peluche, un ovetto di plastica del tipo di quelli che contengono giochi per i bambini, ma questa volta la sorpresa era destinata ai grandi. Nel piccolo contenitore, infatti, ricoperti da chicchi di riso per assorbire l’umidità, erano stati trovati 16 involucri di sostanza stupefacente: cocaina del peso complessivo di poco meno di 10 grammi, che il proprietario dell’abitazione aveva inizialmente dichiarato di detenere come scorta per l’uso personale.

Un ulteriore controllo aveva consentito, tuttavia, di repertare un bilancino di precisione occultato nella stanza da letto, strumento di misurazione che aveva ancora tracce della stessa droga e aveva confermato l’ipotesi degli investigatori sulla base di spaccio individuata. La sostanza stupefacente e il bilancino erano stati sottoposti a sequestro e il pusher era stato denunciato per la detenzione ai fini di spaccio della cocaina.