"Spoglio assurdo, vedremo mercoledì"

Alessandrini, candidato del centrosinistra, fuori dai giochi per un voto: Pignotti? Evidentemente la gente ha scelto Terrenzi

Migration

"Mi hanno detto di un solo voto di differenza che mi divide dal ballottaggio – commenta, laconico, Fabiano Alessandrini, candidato sindaco del centrosinistra che, al momento, risulta escluso dal secondo turno –. Che dire? Francamente questi voti che compaiono e scompaiono sono una cosa mai successa prima". Come commenta il risultato di Alessio Pignotti? "Evidentemente la gente ha scelto Terrenzi. È stato lui che ha fatto da traino. Evidentemente, nonostante il peso del governo cittadino sia stato in gran parte sulle spalle del Pd e di altri che appoggiavano me, è stato identificato in Terrenzi e la gente ha premiato lui. Dopodiché, il centrosinistra unito, indipendentemente dal candidato avrebbe vinto, anche in maniera più larga rispetto alle ultime elezioni. Invece, si è preferito prendere una strada diversa". Alessandrini ringrazia "veramente di cuore gli elettori, la squadra che mi ha sostenuto, abbiamo fatto una bella campagna elettorale, siamo stati gli unici con una idea di città, ma non è stato sufficiente. Ne ho fatte tante di campagne elettorali ma non pensavo che potesse andare così". Al ballottaggio che farà? "Vedremo cosa succederà mercoledì, quando le schede nulle e contestate, vanno riviste in commissione elettorale. Un riavvicinamento? Niente è improbabile, ma ragioneremo a bocce ferme". L’andamento dello spoglio "è incommentabile, al di là del risultato. Una roba raccapricciante. Non s’è capito cos’è successo. E’ stata decisa la riapertura di una sezione, poco prima ero in vantaggio di 4 punti, chiusa la sezione senza modifiche, mi sono trovato con un punto sotto". E insiste: "Ho fatto una bella campagna elettorale parlando del futuro della città. Gli altri hanno fatto la lista della spesa, ma gli elettori hanno sempre ragione e mi rimetto alla loro volontà".

m. c.