Studentato e albergo: ecco il futuro della Casina

Il sindaco ha illustrato il progetto per l’immmobile al Girfalco da anni ormai. invenduto: "D’estate accoglierà i turisti, nel resto dell’anno gli universitari".

Migration

di Angelica Malvatani

Voci di giovani, possibilità di futuro, fermento culturale e crescita. Sono i segnali della rinascita della Casina delle rose, una struttura di proprietà del comune che oggi rinuncia alla vendita e la trasforma in una casa per gli studenti universitari. È visibilmente soddisfatto il sindaco Paolo Calcinaro che riesce oggi a cambiare il destino e il declino dell’ex albergo al Girfalco: "Il dramma Covid e le conseguenti misure del governo aprono oggi importanti possibilità, le misure contenute nel decreto legge rilancio che si sta perfezionando in parlamento, hanno previsto con il salto rata la possibilità di immettere una forte possibilità di liquidità, per quest’anno parliamo di 900mila euro che abbiamo distribuito con detrazioni fiscali e sostegni alle imprese in difficoltà, oltre che per i servizi sociali. Intanto per gli anni prossimi si aprono finestre per gli investimenti, pari a 155 mila euro l’anno, ci siamo chiesti se dovessimo spenderli per piccole iniziative o se fosse il caso di avviare una nuova grande operazione". L’occasione la offre l’università Politecnica delle Marche, già con l’ex rettore Longhi si era aperta la possibilità di avviare un nuovo corso di studi a Fermo, volontà forte poi confermata dall’attuale rettore Gian Luca Gregori: "Abbiamo tentato di vendere la Casina delle rose ma non ci sono state possibilità, un nuovo corso universitario apre uno scenario importante per la città, possiamo realizzare un studentato e poi nei mesi di luglio e agosto usare le camere per l’accoglienza turistica. Ci sarà un gestore ovviamente e potremo immaginare spazi per studiare o per convegni all’interno dell’ex albergo".

Il mutuo che si va ad aprire per tale operazione si aggira sui 2 milioni di euro, secondo l’assessore ai lavori pubblici basteranno per un risanamento che non porterà clamorosi cambiamenti alla struttura: "Avvieremo uno studio di fattibilità interno, possiamo fare interventi incisivi in relazione all’uso. Un investimento totale di 2 milioni di euro da coprire con un mutuo ventennale che poi si paga da solo, con il canone di gestione, sono le risorse giuste per andare a investire sull’immobile così com’è. Il risultato finale sarà di 25 stanze, per una cinquantina di ospiti, con degli spazi polivalenti, per lo studio o la convegnistica". Studenti che segnano l’economia della città, di fronte alla Casina delle rose dovrà partire il progetto per un ristorante nella casetta del custode, la casa per gli studenti potrebbe vedere la luce per l’anno accademico 2022-2023. "L’università è un tesoro grande, abbiamo sempre offerto servizi e una città altezza della situazione. oggi facciamo un ulteriore salto di qualità", conclude il sindaco.