"Sviluppo e città senza periferie"

"Sviluppo e città  senza periferie"

"Sviluppo e città senza periferie"

Candidato sindaco Paolo Petrini

1 Più che riferirmi ad alcuni temi del mio programma elettorale, ritengo opportuno ribadire le ragioni che sono all’origine della mia candidatura a sindaco. Io non mi sono candidato per ambizione personale, o per far carriera, mi sono candidato per amore della città, per non sprecare la mia esperienza e metterla al servizio e a disposizione della comunità. Porto Sant’Elpidio è al centro del mio impegno e il progetto che propongo non è solo un elenco di cose da fare, ma è soprattutto l’idea di una società da costruire insieme. Un’idea che partendo dalle fondamenta della nostra identità, sia capace di guardare al futuro coniugando lo sviluppo e la sostenibilità ambientale, di colmare le disparità sociali, territoriali e di genere, immaginando una comunità solidale attenta ai beni comuni, che metta la cultura, la transizione ecologica, il lavoro, la sanità, la sicurezza e la vicinanza alle persone al primo posto.

2 Nei quartieri, in particolare, è emersa una tendenza già consolidata: quella di avere una città senza periferie. Di conseguenza i cittadini chiedono interventi attraverso i quali possano essere messi nelle condizioni di svolgere le principali funzioni sociali senza allontanarsi troppo da casa: aree verdi, panchine e giochi per bambini; attrezzature sportive nuove o da riqualificare; spazi di aggregazione da potenziare; una presenza più forte del piccolo commercio; una sempre maggiore attenzione alla sicurezza; una manutenzione ottimale del patrimonio pubblico. Inoltre, sempre più forte emerge la speranza di avere maggiori opportunità di lavoro e, questo, non solo per sfruttare le potenzialità turistiche della città, ma anche per dare speranze ai nostri giovani che studiano e che sono costretti ad allontanarsi.

3 E’ proprio la disillusione, il disincanto, la sfiducia dei giovani nella capacità della politica di risolvere i loro problemi ciò che temo di più. "Dalle cose alle persone" per me non è solo uno slogan, ma rappresenta la precisa intenzione di dare fiducia ai nostri giovani e di investire risorse inedite sulle loro idee.