Sarà inaugurata domani 11 settembre la scuola dell’infanzia di San Martino al Faggio, frazione di Smerillo, una struttura di ultimissima generazione che oltre alla sicurezza garantisce massimo rispetto dell’ambiente e minimi consumi energetici. La struttura è stata finanziata con i fondi del sisma e non solo per un valore complessivo di circa 400.000 euro e rappresenta un fiore all’occhiello per il piccolo centro di Smerillo, come lo stesso sindaco Antonio Vallesi (nella foto) ha indicato, la struttura una vero unicum di tecnologia di ultima generazione.
"Siamo felici di poter inaugurare la nuova scuola dell’Infanzia – spiega Vallesi – che ospiterà 10 bambini e sarà aperta appunto in tempo per l’inizio del nuovo anno scolastico. Garantire servizi alla collettività specie per un piccolo centro come il nostro rappresenta un elemento fondamentale. Oltre tutto si tratta di una scuola unica nel suo genere che molto probabilmente diverrà un punto di riferimento per i comuni dell’area montana. Le risorse a disposizione sono state investite per il miglioramento sismico; ulteriori fondi regionali sono stati utilizzati per l’efficientamento energetico con pannelli fotovoltaici, pompe di calore e nuovi impianti tecnologici; il rinnovato del sistema antincendio. Completamente rifatto il giardino antistante all’edificio che è stato dotato di nuovi giochi e attrezzature per bambini e altro ancora. E’ stato fatto un lavoro certosino in tutte le direzioni al fine di ottenere la certificazione Nzeb, ovvero la scuola dell’Infanzia sarà a tutti gli effetti, un edificio autosufficiente e con costi energetici prossimi allo zero". Proprio queste caratteristiche la rendono una struttura unica, sicura e funzionale. Una bella risposta per invertire la tendenza e trattenere le giovani famiglie nelle aree interne.
Alessio Carassai