Era entrato in farmacia, pretendendo di ottenere dei medicinali per il suo stato di alterazione senza la prescrizione medica e, quando gli erano stati negati, aveva minacciato la commessa con un taglierino. Fortunatamente durante il tentativo di rapina erano giunti altri clienti e il malintenzionato era scappato. La sua fuga era durata poco tempo, perché nel giro di poche ore era stato identificato e catturato dalla polizia. Per questo motivo un 25enne di Monte Urano è stato rinviato a giudizio e dovrà quindi comparire davanti al Collegio penale del tribunale di Fermo per rispondere del reato di tentata rapina. I fatti si erano consumati nel dicembre scorso nella zona nord di Porto Sant’Elpidio. Erano da poco passate le 16 quando il ragazzo si era recato in farmacia per cercare tranquillanti. Alla richiesta, la commessa aveva domandato all’utente se avesse regolare ricetta per acquistare quei farmaci ma il giovane, di tutta risposta l’aveva minacciata, tirando fuori un taglierino per costringerla a consegnargli quei farmaci. Quando la situazione stava per degenerare, però, erano giunti altri clienti e il ragazzo, spaventato si è dato alla fuga. Sul posto, allertati dalla farmacista vittima delle minacce, erano subito intervenuti i poliziotti della squadra volante di Fermo, che avevano immediatamente avviato le indagini per dare un nome e un volto al malvivente. Gli agenti della questura hanno poi acquisito i filmati delle telecamere dove si vedeva chiaramente il volto del giovane mentre scappava. Nel frattempo gli investigatori avevano ricevuto la segnalazione, da parte dei carabinieri, che a Monte Urano una mamma aveva denunciato la scomparsa del figlio in crisi d’astinenza. I poliziotti avevano collegato i due episodi e filmati alla mano si erano recati dagli uomini dell’Arma per stabilire se il giovane della farmacia e quello di Monte Urano potessero essere la stessa persona.
CronacaTentata rapina in farmacia: ragazzo a gidizio