Per Alessio Terrenzi si avvicina il momento cedere il testimone da sindaco della città ma questo non significa che uscirà del tutto di scena perché "pur non potendomi ricandidare nuovamente a primo cittadino, continuerò a dare il mio contributo per il bene della città". Un contributo che darà, ma non era certo un mistero, al candidato sindaco Alessio Pignotti, attuale assessore comunale, e che si concretizzerà mettendosi in lista per la carica di consigliere comunale. "Accanto a Pignotti sono pronto ad affrontare una nuova sfida – dice - quella che è necessario affrontare per traghettare la città verso il futuro". Per raggiungere l’obiettivo che si sono prefissati, Terrenzi mette a disposizione la sua esperienza, "la buona amministrazione che ha caratterizzato i miei mandati, accanto a Pignotti e in seno alla lista Partecipazione Democratica". Il suo assessore Pignotti è il candidato giusto "per continuare a portare avanti la buona amministrazione, con il sostegno di gran parte della maggioranza uscente – è l’inciso – con la voglia di collaborare a 360 gradi con le forze attive della comunità". "È la figura giusta – insiste Terrenzi – perché è già in amministrazione, conosce bene tutto ciò che bolle in pentola, compresi i sostanziosi fondi che stanno arrivando, conosce i meccanismi amministrativi, sa come portare avanti l’azione politica". Il panegirico di Terrenzi nei confronti di Pignotti prosegue: "Il suo è un volto giovane, civico, puro, persona pratica e attenta alle necessità della collettività, gran lavoratore, capace di ascoltare". Anticipando le obiezioni di chi vede un Terrenzi piuttosto ingombrante dietro il candidato Pignotti, "è vero che è cresciuto con me, politicamente parlando – aggiunge – ma è pronto a fare la sua strada, a spiccare il volo portando avanti le sue idee e i suoi progetti con il mio appoggio".
Marisa Colibazzi