Fermo, trovato morto in casa. Nel mirino il pusher

Indagini per chiarire le circostanze del decesso di un uomo di 50 anni

Ambulanze sul posto

Ambulanze sul posto

Fermo, 2 settembre 2019 - C’è un giovane nordafricano nel mirino della polizia per la misteriosa morte del 50enne di Fermo ritrovato senza vita nel suo appartamento di viale Vittorio Veneto.

Secondo gli inquirenti, che propendono per l’ipotesi del decesso provocato da overdose, l’extracomunitario sarebbe il pusher che avrebbe venduto la dose letale di eroina al 50enne.

Fondamentale, per la ricostruzione delle ultime ore di vita della vittima, la testimonianza della ragazza di Porto Sant’Elpidio che ha trascorso la notte con il 50enne prima della sua morte.

Ora si attendono le disposizioni del sostituto procuratore di Fermo, Marinella Bosi, che coordina le indagini, per capire se sarà necessaria l’autopsia sulla salma del 50enne per stabilere la causa del decesso e se procedere contro il nordafricano per morte conseguente ad altro reato.

Il macabro rinvenimento risale a l’altroieri mattina, quando, poco dopo le nove, il coinquilino del 50enne si è accorto di quanto era accaduto ed ha lanciato l’allarme. Sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118, ma per la vittima non c’è stato nulla da fare: il suo cuore aveva cessato di battere ormai da alcune ore.

I soccorritori non hanno potuto far altro che costatare il decesso e allertare la polizia, viste le circostanze misteriose e la dinamica dei fatti ancora tutta da ricostruire.