Truffa ai baristi: denunciati

Dopo aver consumato, con un trucchetto tipico di certi di malviventi, chiedevano agli ignari baristi di cambiare spiccioli e banconote di piccolo taglio con un’unica banconota di grosso taglio. In realtà era un espediente per raggirare i malcapitati, in quanto la somma richiesta non corrispondeva a quella fornita. I due furbetti, però, sono finiti nella rete della polizia che, dopo le diverse segnalazioni, si subito attivata, individuando e fermando l’auto sulla quale giravano due individui di origini romene.

Nel weekend appena trascorso le forze dell’ordine avevano ricevuto le segnalazioni di alcuni esercenti di Fermo e Porto San Giorgio che avevano raccontato di essere stati vittime di raggiri da parte di clienti che, dopo aver consumato qualcosa al bancone, avevano chiesto di cambiare del denaro. Nello specifico avevano chiesto di ricevere una banconota di grosso taglio in cambio di una manciata di spiccioli, cinque e dieci euro.

In questo modo avevano consegnato all’esercente di turno un importo minore rispetto alla banconota di grosso taglio ricevuta in cambio e avevano racimolato una bella refurtiva. Refurtiva che è stata rinvenuta all’interno di un’auto in transito lungo la Statale Adriatica fermata dalla polizia. A bordo i due romeni con un borsello pieni di soldi. Per i due è scattata la denuncia a piede libero.