Turismo fuori stagione all’insegna del vino

Il progetto la ‘Cuspide della triade sacra’ attraversa i ristoranti del territorio: in vetrina anche olio e cereali

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Il vino per un turismo fuori stagione che racconti i sapori, i colori, la bellezza di una terra. Prende le mosse da qui il progetto ‘Dalla vigna alla tavola’ che la Regione Marche ha voluto proprio per far incrociare i produttori di vino, i ristoratori, i turisti del periodo autunnale, tutte le persone che amano le cose buone e belle. Il fermano si inserisce con l’iniziativa ‘La cuspide della triade sacra’, la triade è composta da cereali, olio e vino e proprio quest’ultimo è il cuore di un percorso che attraversa i ristoranti del territorio per una serie di cene a tema, proprio dedicate ai vini fermani. Capofila del progetto fermano è l’hotel Astoria, ci ha lavorato Anastasia Nicu che ha pensato ad una proposta di turismo destagionalizzato, legandolo al vino che ‘è come la poesia’, scriveva il poeta Mario Soldati. Lo chef e titolare dell’Astoria, Guido Tassotti, si dice felice di un percorso simile, con una speranza: "Noi chiediamo solo di lavorare e di essere liberati dalla burocrazia che ci strozza sempre".

Nel calendario degli eventi il primo appuntamento è al ristorante il Gambero di Porto Sant’Elpidio, il 9 ottobre, per un incontro tra il vino e il mare. Il 15 ottobre a Porto San Giorgio si va alla trattoria Lorè, il 16 ottobre a Le Grottacce di Porto Sant’Elpidio, il 17 all’Acquarello di Lapedona, il 22 ottobre al Gran Caffè Belli, il 23 ottobre a La Corte, il 24 al ristorante Le Loggette di Falerone. Ottobre si chiude il 29 ottobre all’osteria Orsolina, per poi spostarsi di nuovo sul mare, il 5 novembre, allo chalet Il Grillo. Gran finale l’8 novembre, con la cena di gala all’hotel Astoria. Il percorso è sostenuto dal laboratorio della Dieta Mediterranea e dai sommelier delle Marche, con il presidente Stefano Isidori. Fondamentale l’apporto del Cts di Luca Pelliccetti che prepara pacchetti a tema legati agli eventi.

Lieto l’assessore regionale, Mirco Carloni, nel vedere concretizzata la sua idea di turismo fuori stagione, per una regione che deve parlare con una sola voce: "A volte ci innamoriamo delle nostre cose solo quando sono gli altri a raccontarcele, troppo spesso anche i nostri ristoratori non conoscono e non vendono adeguatamente i nostri vini. Su questo bando abbiamo speso oltre un milione di euro, per sostenere ben 21 progetti, per 341 eventi che si terranno in tutte le Marche. Abbiamo così rafforzato la collaborazione tra chi produce e chi vende, mettiamo insieme tutto senza lavorare a compartimenti stagni, vogliamo presentare una legge sull’enoturismo, le Marche ne avevano bisogno, è un filone che ci caratterizzerà. E’ il movimento del futuro, diffuso, riguarda tante zone e ci sono posti che un turista non visiterebbe senza una motivazione di questo tipo". Per informazioni e prenotazioni sugli eventi a Fermo 340 4070945.

Angelica Malvatani