Fermo, turisti in bus verso emozioni e sapori

Alla scoperta del territorio, dal mare ai monti

Turisti in bus

Turisti in bus

Fermo, 14 giugno 2019 - La vacanza che si fa esperienza, che si vive anche oltre il mare ed è fatta di ricordi, emozioni, sapori. Parte da qui il progetto Marca in bus, alla seconda edizione, la regia è sempre di Marca Fermana con tanti partner pubblici e privati, per accompagnare in bus i turisti dalla costa verso l’entroterra e regalare loro momenti da riportare a casa e di cui parlare a lungo.

Il presidente di Marca Fermana, Stefano Pompozzi, ricorda la prima edizione da record dello scorso anno: «Senza esagerare, abbiamo potenziato e non inflazionato un’attività che funziona. Abbiamo aggiornato gli itinerari, potenziato la comunicazione, il risultato è che abbiamo già prenotazioni attive e anche stamattina, qui in piazza a Fermo, per la prima uscita ufficiale del bus, si sono avvicinati nuovi visitatori».

Per la Regione, il consigliere Francesco Giacinti parla di un percorso di valorizzazione e promozione del Fermano assolutamente da sostenere. Anche il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, insieme con l’assessore Francesco Trasatti, sottolinea che l’operazione di marketing fa bene a tutti: «Lo scorso anno - sorride Calcinaro - ho intercettato le comitive a Fermo, sempre entusiaste, e mi sono offerto da guida aggiuntiva».

La Steat ha allestito in tempo record un mezzo adeguato alle escursione, il presidente Fabiano Alessandrini spiega come sia un impegno naturale per una azienda del territorio, a supporto di una associazione come Marca Fermana che «finalmente fa quello che deve fare». Il sostegno economico e morale arriva anche da Fondazione Carifermo, Aiab e Confartigianato si impegnano per coinvolgere i produttori che offrono degustazioni agli ospiti. Per Massimiliano Polacco di Confcommercio Marche Centrali è una iniziativa che va nella giusta direzione: «Siamo abbastanza bravi nella promozione del territorio, meno nell’offrire servizi di qualità e in questo caso possiamo dire che abbiamo messo in piedi un vero servizio che non taglia fuori nessuno, che coinvolge tutti». Daniele Gatti e Toni Montevidoni, dell’Associazione Villaggi Marche, sottolineano la validità indiscussa del progetto: «Abbiamo chiesto totem e materiale informativo, siamo veramente convinti della bontà di questa offerta e c’è un interesse fortissimo da parte dei nostri clienti, per una escursione che viene offerta in maniera gratuita. Altrove si paga sempre, noi abbiamo già prenotazioni per la prima gita. Il turista per noi è un ospite, ha una prospettiva e questo territorio così ricco, con una proposta organizzata e integrata è in grado di rispondere alle attese di chi arriva soprattutto dall’estero. Abbiamo bisogno di attirare turisti e stranieri, dobbiamo far vivere loro esperienze. L’ospite è il nostro faro».