Il sindaco Endrio Ubaldi e l’assessore ai lavori pubblici, Giacomo Beverati, intervengono sulle recenti provocazioni lanciate all’amministrazione "dalla minoranza del Pd travestita da Avanti Montegranaro" stigmatizzano. "Innanzitutto, chi è avvezzo a cambiare schieramento è il Pd sia a livello nazionale che locale" puntualizzano i due per poi passare a parlare delle opere pubbliche sulle quali la minoranza chiedeva lumi. "I lavori al parco ‘La Croce’ sono stati commissionati, progettati e iniziati il 23 giugno 2020 dall’amministrazione di Ediana Mancini, con Aronne Perugini assessore ai lavori pubblici, e sono stati conclusi nel periodo commissariale. Mancini e Perugini licenziarono una variante a intervento iniziato, pari a 90mila euro che, stante alle riserve presentate dalla ditta esecutrice, sembra non siano bastate per risolvere i problemi sorti durante i lavori". L’unico atto che ha interessato la giunta Ubaldi "a una settimana dall’insediamento, è stata la firma dell’accordo bonario tra Comune e impresa per 29mila euro, che ha chiuso un potenziale contenzioso. Perugini, perciò – dico Ubaldi e Beverati –, chieda delucidazioni a se stesso. A noi, resta il compito di risolvere i problemi lasciati nell’esecuzione dei lavori, come la necessità di alimentare l’impianto di irrigazione, visto che nel progetto cantierato e variato dalla giunta Mancini, non era previsto. Naturalmente proseguiremo la sistemazione integrale del complesso sportivo La Croce". Sull’adeguamento sismico del palazzo comunale "qualche ex amministratore omette di ricordare che è stato licenziato dal governo l’adeguamento agli ultimi prezziari vigenti, per far fronte allo sconsiderato aumento del costo dei materiali. L’azione della nostra amministrazione è finalizzata a ottenere dall’Ufficio Speciale Ricostruzione ulteriori fondi indispensabili per completare i lavori".
m. c.