
L’ultimo saluto a Sergio Tofoni : "Aveva tanti talenti"
La comunità di Falerone con commozione saluta Sergio Tofoni, il patron del premio ‘Notte dell’Orgoglio Marchigino’ e di tante altre iniziative nate in paese. In pochi minuti ieri pomeriggio parenti, ma soprattutto amici e conoscenti si sono radunati nella chiesa del Cristo Re a Piane di Falerone, anche di fronte al sagrato, per portare un ultimo saluto a Serio Tofoni, che si è spento mercoledì all’età di 70 anni dopo aver combattuto per circa tre anni con un male oscuro. Presenti alla funzione anche i sindaci di Falerone Armando Altini e Francavilla d’Ete Nicola Carolini, che insieme a Sergio hanno condiviso tante iniziative. "La presenza qui di tante gente ci racconta cosa rappresentava Sergio – dichiara don Leandro Nataloni nell’omelia – una persona che oltre alla fede ha dimostrato grande dignità nell’affrontare la sua malattia, ne parlava apertamente ma non ha mai fatto pesare neppure alla famiglia la sua situazione. La fede si percorre con la mente, con il cuore e con le opere e lui in questi ultimi anni è stato un esempio. Sergio era una persone con i suoi difetti e i suoi tanti talenti, messi a disposizione della comunità nell’organizzare numerose feste e manifestazioni, fra cui la Notte dell’Orgoglio Marchigiano, con cui premiava i personaggi marchigiani che portavano lustro alla nostra regione. Avvicinandosi alla fine ha concesso tutto al sindaco di Francavilla, affinché portasse avanti questa sua idea". Al termine della funzione i rappresentati dell’associazione della festa della contrada presieduta proprio da Sergio Tofoni, hanno voluto portare un ricordo. "All’ultima riunione si è presentato puntualissimo con tutti gli incartamenti dell’associazione – raccontano i soci – il 25 giugno si è arrivato portando una rosa a tutte le donne dell’associazione, lui era fatto così". La salma di Sergio Tofoni, salutata da un grande applauso della folla all’uscita dalla chiesa, è stata poi trasferita nel cimitero comunale di Falerone.
Alessio Carassai