ANGELICA MALVATANI
Cronaca

Un centro studi di filosofia del dialogo: nasce Casa Casper

Fermo si arricchisce di un importante centro studi di filosofia del dialogo, una realtà legata al filosofo tedesco Bernhard Casper...

Fermo si arricchisce di un importante centro studi di filosofia del dialogo, una realtà legata al filosofo tedesco Bernhard Casper...

Fermo si arricchisce di un importante centro studi di filosofia del dialogo, una realtà legata al filosofo tedesco Bernhard Casper...

Fermo si arricchisce di un importante centro studi di filosofia del dialogo, una realtà legata al filosofo tedesco Bernhard Casper che ha donato la sua biblioteca ad una sua allieva, la fermana Maria Benedetta Curi. "Un momento storico – spiega Curi – parlare di dialogo, di relazione, di quel linguaggio capace di creare ponti, senza confusioni e sovrapposizioni, tra le dimensioni dell’umano, del mondo della natura, del divino, a partire dal grido di sempre e di oggi che chiede pace. Ma non solo parlare di questo, ma farlo, pronunciando parole in azione, con un filoso-fare coinvolgente e familiare, al servizio dell’uomo, della città, della cultura".

Con questo esordio nei giorni scorsi presso la Biblioteca Civica Romolo Spezioli, grazie al contributo della Fondazione Carifermo, si sono aperte le porte e le attività di Casa Casper. Centro Studi di filosofia del dialogo, dedicato al filosofo tedesco Bernhard Casper, il quale, muovendosi instancabilmente e coraggiosamente tra i linguaggi della filosofia della religione, dell’arte e del mondo delle scienze naturali, ha dedicato la sua vita allo studio e all’insegnamento della teoria e della pratica del dialogo.

Grazie alla costituzione della biblioteca privata di Casper, sorta per valorizzare il lascito della biblioteca personale del professor Casper, la sua testimonianza arriva a Fermo. Un legame col territorio marchigiano iniziato già nel 1984 per il primo colloquio su Filosofia e religione presso l’Università di Macerata, come ha ricordato il filosofo e teologo Giovanni Ferretti, in un saluto iniziale letto da Carla Danani, docente presso il Dipartimento di Studi Umanistici della stessa Università.

Nel primo Dialogo di Casa Casper, gli eccezionali interventi dei professori allievi di Casper, invitati a presentare il libro La trascendenza nel linguaggio. Con un parlare appassionato, riconoscente e commovente, le esposizioni dei professori Stefano Bancalari (La Sapienza di Roma), Adriano Fabris (Università di Pisa), Francesco Paolo Ciglia, Virgilio Cesarone e Oreste Tolone (Ud’A, Chieti-Pescara), hanno testimoniato come la questione del linguaggio sia centrale per il nostro essere e per il nostro futuro.