Lo spettacolo ‘Rocca Tiepolo, scrigno e fortezza della storia sangiorgese’ del regista Roberto Rossetti è stato il suggestivo finale di ‘Marche Storie’. "Per tre giorni, da venerdì a domenica, la parte la città si è immersa in un programma arricchito da letture, laboratori, una mostra, musica e rappresentazioni – ricorda l’assessore Lanciotti –. Grazie al lavoro degli Uffici comunali Porto San Giorgio ha aderito al progetto della Regione che punta a rivitalizzare borghi e luoghi storici del territorio. L’iniziativa ci ha permesso di riscoprire narrazioni e tradizioni, miti e leggende, cucina, aspetti devozionali e credenze popolari. Nell’ultima giornata di domenica abbiamo ospitato il direttore artistico regionale della manifestazione Paolo Notari che espresso la sua soddisfazione per la conferenza in Corso Castel San Giorgio su ‘Incursioni e rapimenti, pirati e navi corsare sulla costa marchigiana’ curata dall’antropologo Giacomo Recchioni. Abbiamo inteso partecipare al bando perché crediamo nelle sue finalità, sapendo che la città ha molto da mostrare e che ciò rappresenta un traino per la cultura ed il turismo. ‘Marche Storie’ è riuscita ad arricchirci. Ci auguriamo fortemente di poter dare seguito al festival negli anni a venire. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno offerto il proprio contributo".
Cronaca"Un festival che merita seguito"