SILVIO SEBASTIANI
Cronaca

Un incendio al porto come esercitazione

Vigili del fuoco, municipale ma anche Croce Azzurra e protezone civile hanno partecipato al test. .

Coinvolti il comando provinciale dei vigili del fuoco di Fermo, la locale Croce Azzurra, la protezione civile e con il supporto della polizia municipale

Coinvolti il comando provinciale dei vigili del fuoco di Fermo, la locale Croce Azzurra, la protezione civile e con il supporto della polizia municipale

Scoppia incendio al porto, ma è solo per allenarsi ad affrontare eventuali emergenze. Si è svolta giovedì scorso nel porto turistico un’esercitazione antincendio coordinata dall’Ufficio circondariale marittimo - guardia costiera di Porto San Giorgio, in collaborazione con il comando provinciale dei vigili del fuoco di Fermo, la locale Croce Azzurra, la protezione civile e con il supporto della polizia municipale e del personale dell’amministrazione civica interessato. L’esercitazione, in area banchina pescherecci, è stata improntata con l’obiettivo di "testare" la prontezza operativa e il coordinamento tra i diversi Enti, coinvolti necessariamente in scenari ad alto rischio, come quelli potenzialmente interessanti le sostanze infiammabili in ambito portuale.

La simulazione è stata articolata con un incendio, divampato all’interno del locale del distributore carburanti gestito dalla San Giorgio Distribuzione Servizi; il personale militare della Guardia Costiera ha predisposto, sia via terra che via mare, una cornice di sicurezza sull’l’intera area marittima mentre i Vigili del Fuoco sono intervenuti per domare le fiamme e il personale sanitario della Croce Azzurra operava – sempre esguendo una simulazione programmata – il soccorso dei feriti.

"Questa tipologia di esercitazione – ha dichiarato in proposito il Comandante della Guardia Costiera, Angelo Picone – ci permette di verificare, sul campo, il sistema antincendio e antinquinamento del porto, l’efficacia e l’efficienza delle procedure di emergenza e, al contempo, consente di rafforzare l’operatività sinergica tra le Istituzioni del territorio".

"Rivolgo – ha concluso Capone –un sentito ringraziamento a tutti gli operatori del soccorso che hanno preso parte all’attività addestrativa".