Un piano per la costa Nicolai: "Da Lido a San Tommaso Ecco come investire"

Il consiglire comunale del Pd al sindaco: penso a uno sviluppo omogeneo della zona con Tre Archi. Ma i tempi stringono. Bisogna ragionare coi privati che hanno in mano i lotti di Casabianca.

Un piano per la costa  Nicolai: "Da Lido  a San Tommaso  Ecco come investire"

Un piano per la costa Nicolai: "Da Lido a San Tommaso Ecco come investire"

"La costa nord fermana ha bisogno di un piano di sviluppo coerente e di ampio respiro ma il tempo per ragionarci è già passato". A dirlo è il consigliere comunale del Partito Democratico Paolo Nicolai che sottolinea come Lido e Casabianca e poi San Tommaso meritino politiche lungimiranti e chiare. "Un piano che bene si adatterebbe ad uno sviluppo omogeneo dell’investimento su Tre Archi – sottolinea – nel bando periferie, finanziato dal governo di centro sinistra, che presto il sindaco illustrerà in consiglio comunale in seguito proprio ad una nostra interrogazione. Siamo disposti a collaborare in ogni modo, per ragionare su quanto da poter fare per sviluppare il futuro della costa fermana settentrionale". Nicolai ribadisce che occorre partire da una vocazione precisa che si vuole dare a quella zona, partendo da uno sviluppo turistico e ricettivo: "Abbiamo certo bisogno di strutture alberghiere, questo è evidente, nella nostra città: si potrebbe ragionare con il nuovo investitore dell’Hotel Lido in fase di ristrutturazione e su uno dei lotti di Casabianca ancora adibiti al turistico ricettivo".

Servono manifestazioni e attività e tutto il supporto che possiamo dare, ribadisce Nicolai, ai campeggi e ai villaggi che ad oggi sono l’unico punto di riferimento per la ricettività. Essenziale anche partire dalle infrastrutture e dall’arredo urbano: "Il sindaco ha più volte annunciato la riqualifica della fascia verde, oramai allo stato di abbandono, d una messa in cantiere del viale d’accesso di Casabianca; tutto giusto ma l’estate è di nuovo alle porte e l’efficacia di questi annunci lontana. Il Progetto di impianto sportivo polivalente in via Pazzi a Casabianca non può essere isolato, Casabianca ed anche Lido di Fermo hanno bisogno di una rimessa a nuovo di tutti i tratti dei marciapiedi e di molte vie, di tutto l’arredo urbano e di tutte le aree verdi, c’è il bisogno di riorganizzare i parcheggi e la segnaletica stradale. Di rifarsi il look, essendo una delle vetrine della nostra città. Sulla fascia verde c’è bisogno di un vero e proprio studio per farla essere fiore all’occhiello e punto di attrazione di tutta la costa Nord".

Secondo Nicolai è essenziale ragionare con i privati che si sono aggiudicati i quattro lotti di Casabianca, per arrivare ad un reale piano che dia risposte al settore del turismo: "Tutte queste condizioni dovranno però servire a far vivere il quartiere 365 giorni l’anno, Porto San Giorgio ha avuto modo di trovare finanziamenti per il rifacimento del lungomare, il nostro è dai tempi dell’amministrazione Fedeli che non viene messo a nuovo; cerchiamo di cogliere l’occasione dei molti fondi europei a disposizione in questo periodo storico e potremmo magari risolvere con un vero progetto la situazione della pista ciclabile e della mancanza di parcheggi vicino agli esercenti aperti nel periodo invernale. Far vivere la zona durante tutto l’anno vuol dire tenerla sempre pulita ed in condizioni accettabili e dignitose durante lo scandire delle stagioni".