"Una bella ventata di ottimismo"

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"L’apertura della stagione balneare fissata al 30 aprile non cambia il nostro programma di lavoro, mentre l’augurio è che l’annullamento di certe regole imposte per contrastare la diffusione del Covid, metta fine alla paura di una parte di clienti". Si esprime così Lorenzo Scarafoni, titolare insieme alla moglie Elena Sbragi, dello chalet ‘Bagni Sant’Andrea’ a Marina di Altidona. Accanto all’attività balneare, lo chalet offre anche il servizio della ristorazione, che proprio a partire da oggi, inaugura la stagione. "Per una questione prettamente climatica – dice Scarafoni – l’apertura balneare da noi inizia a fine maggio primi di giugno, quindi l’ordinanza del 30 aprile non modifica in nessun modo la nostra attività. Buona cosa l’annullamento delle imposizioni più restrittive anti covid che, negli ultimi due anni avevano creato una gestione più impegnativa rispetto al pre Covid". Tra le norme annullate, l’obbligo della distanza tra ombrelloni. "Questo – aggiunge S– è uno degli aspetti che non incide ai Bagni Sant’Andrea in quanto la nostra spiaggia è talmente ampia che fin dai tempi del pre Covid manteniamo distanze ben superiori alla media nel rispetto dei clienti".

La libertà che si apre alla nuova stagione dopo due anni di restrizioni da epidemia, per Scarafoni porta con sé una nuova consapevolezza. "Ripartire proiettandoci all’idea di lasciare il Covid alle spalle – dice – è una ventata di ottimismo. Ma dobbiamo anche confrontarci con una nuova realtà fatta di tante valutazioni. Prima tra tutte l’aumento dei costi che nel settore alimentare va dalle farine alle carni con rincari anche del 200%. Aumenti, seppur minori, hanno investito anche il settore della balneazione. Basti pensare che il costo medio per l’acquisto di un lettino è passato da 120 euro a 160". Nota dolente, l’aumento dei prezzi, che non risparmia nessuno ma che mette alla prova tutti. "Proprio pensando alle economie familiari di tutti – aggiunge Scarafoni – abbiamo deciso di apportare lievi modifiche ai costi, necessarie al bilancio di gestione ma attente alle necessità comuni". Tra le difficoltà, Scarafoni, non trascura l’ottimismo. "Saremo reattivi ad ogni situazione – conclude – mentre confidiamo nel ritorno del sole, sia nel cielo che nei pensieri della gente".

Paola Pieragostini