Una lapide in ricordo di Vicenzo Andolfi

In occasione del centenario della nascita, Sant’Elpidio a Mare ricorda il cavalier Vicenzo Andolfi, un suo illustre concittadino, industriale illuminato e collezionista di calzature curioso e appassionato cui si deve il ricco patrimonio custodito nel Museo della calzatura a lui intitolato. Oggi, alle 19, sarà celebrata una messa in suffragio nella Perinsigne Collegiata e, a seguito, nel palazzo dei Filippini, sede dei Musei storici della città, ci sarà la commemorazione da parte delle autorità con lo scoprimento di una lapida in memoria. Andolfi è stato tra i protagonisti del rilancio post bellico delle attività cittadine. Nel 1961 avviò, sotto casa, la lavorazione di sacchetti di plastica per calzature, dando così origine a una delle industrie più affermate nel settore di servizi per le multinazionali dell’alimentazione. E’ stato dirigente dell’Elpidiense Calcio e della VitaMirella (pluricampione d’Italia di tennistavolo) di cui è diventato anche presidente. Molto attivo nel volontariato, anche dell’Unitalsi, e nella solidarietà, è stato un appassionato collezionista. Per tutta la vita ha raccolto calzature di ogni tempo e di tutto il mondo, insieme alle scarpe dei personaggi più famosi al mondo (papi, politici, ai campioni, attori) che oggi sono il Museo della Calzatura: una collezione unica al mondo che porta il suo nome.