Una stazione di rilevamento dei parametri ambientali Gli studenti del Ricci scendono in campo per il futuro

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I ragazzi, si sa, hanno sempre un’attenzione particolare ai temi dell’ambiente, sanno guardare al futuro e provano a prendersi cura del pianeta. Lo stanno facendo anche gli allievi del 5° anno della specializzazione Manutenzione ed assistenza tecnica indirizzo elettricoelettronico dell’Ipsia Ricci che hanno realizzato una stazione di rilievo di parametri ambientali. Gli allievi sono stati seguiti da Carlo Porfiri Perugini, docente di Laboratorio Tecnologie ed Esercitazioni. La stazione è in grado di monitorare i classici parametri ambientali: temperatura, pressione e umidità, tramite altrettanti sensori capaci di rilevarli ed altri parametri importanti per quanto riguarda l’inquinamento dell’aria come le polveri sottili PM10 e PM2,5. Le fasi successive del progetto consistono ora nell’analizzare i dati e nel correlare alcuni parametri come le PM10 e PM2,5 ad altri fattori come il traffico in via Salvo D’Acquisto che ne possono essere le cause, per cui il progetto verrà ripreso il prossimo anno dagli allievi che quest’anno hanno frequentato il quarto. Per sensibilizzare cittadini e tutti gli allievi dell’Ipsia, i dati acquisiti ed elaborati dalla stazione sono visualizzabili in tempo reale sullo schermo adiacente allo sportello della segreteria. Un appello e un richiamo alla responsabilità di tutti, in una delle arterie più trafficate della città. Con il professor Perugini ci sono tutti gli allievi della classe, tra cui Mattias Mucollari, Leonardo Cinti, Diego Olivieri Pennesi, a breve i dati saranno online sul sito.