Una targa per i negozi storici Montegranaro premia 70 attività

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Una targa per individuare e valorizzare negozi e imprese storiche della città: è questo lo scopo di un progetto triennale ideato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Endrio Ubaldi nell’intento di dare il giusto riconoscimento e la dovuta visibilità ad attività che, storicamente, hanno caratterizzato e caratterizzano la vita economica e commerciale della città. In questo primo anno, l’attenzione è stata catalizzata dalle attività commerciali che rispondono a particolari criteri individuati dall’amministrazione. Per essere considerate ‘negozi storici’, le attività prese in esame devono avere una longevità di almeno 30 anni (continuativi) durante i quali la titolarità delle stesse sia in capo allo stesso soggetto o a suoi familiari. "In tutto ne sono state individuate 70" ha specificato il sindaco Ubaldi rendendo noti i risultati di un sondaggio condotto di concerto con il presidente del consiglio comunale, Niccolò Venanzi (che ha la delega al commercio). Un numero di negozi ed esercizi pubblici tutto sommato ragguardevole per una cittadina di 13mila abitanti. A ciascuno di questi commercianti, domenica 18 dicembre, nel corso di una specifica cerimonia, sarà donata dall’amministrazione comunale una targa realizzata da un artista locale in cui sono raffigurati il gonfalone della città insieme allo skyline di Montegranaro, con la dicitura ‘Negozio Storico’. "Se i nostri concittadini e operatori commerciali lo vorranno, potranno sistemare questa targa all’esterno della loro attività e fregiarsi di questo riconoscimento che sancisce la longevità del loro lavoro" commenta Ubaldi.

L’intento è di cominciare quest’anno, prestando attenzione agli operatori del commercio, per proseguire l’anno prossimo con gli artigiani e le piccole aziende (che rispettano i medesimi criteri), per completare il progetto in capo a tre anni con la consegna di questa targa identificativa alle imprese di più grandi dimensioni. "E’ un modo per valorizzare le attività e le piccole e grandi imprese e quanti si sono adoperati e impegnati per portarle avanti nel corso degli anni" la conclusione di Ubaldi.

Marisa Colibazzi