È una mappa che guarda al futuro, una guida con dati certi e precisi, per dire alle famiglie e agli studenti alle prese con la scelta della scuola superiore che cosa aspettarsi nei diversi percorsi. È uscita la classifica Eduscopio, elaborata ogni anno dalla Fondazione Agnelli proprio per indicare gli istituti che consentono una migliore riuscita negli studi e prospettive di successo all’università o nel mondo del lavoro. La Fondazione sottolinea che ci si rivolge alle famiglie e ai ragazzi che sono in terza media, ma anche alle scuole stesse per indicare punti di forza e di debolezza. Provando a sondare il percorso che guida all’università, per la formazione classica, nel raggio di 30 chilometri da Fermo, il liceo classico Annibal Caro figura al terzo posto, con 72 diplomati di media l’anno, dopo i licei di Macerata e Ascoli, con un indice di voti e crediti alla maturità di 72, ben l’84 per cento di diplomati in regola e una media di voti all’università pari a 26, nelle facoltà umanistiche e giuridico politiche per lo più.
Per la formazione scientifica, il Temistocle Calzecchi Onesti è al primo posto tra le scuole, sempre entro i 30 chilometri, contando 68 diplomati ogni anno, con il 64 per cento dei diplomati in regola, ma con una media di 84 di punteggio ottenuto alla maturità e la media del 28 all’università. All’università la maggior parte di loro sceglie la Politecnica delle Marche ma c’è anche chi sceglie Bologna, Camerino, Urbino, quasi sempre nelle materie scientifiche. Al quinto posto dopo Macerata, Civitanova e Ascoli figura il Carlo Urbani di Porto Sant’Elpidio con il 67 di media alla maturità, l’81 per cento dei diplomati e la media del 25 all’università. Primo posto anche per il liceo linguistico T.C. Onesti, con 71 diplomati ogni anno, 83 di voto medio alla maturità, 28 di media all’università. Il liceo artistico Preziotti ha 66 diplomati l’anno, in media con 78 su 100, non si prendono in considerazione i percorsi di studio in accademia, per chi sceglie l’università il voto medio è di 23, per lo più nelle materie umanistiche.
Percorsi universitari anche per i diplomati all’indirizzo tecnico economico del Carducci Galilei, al secondo posto tra le scuole nel raggio di 30 chilometri, con 107 diplomati l’anno, il 60 per cento dei quali finisce per iscriversi ad una università. Sesto posto per il Carlo Urbani di Porto Sant’Elpidio, sempre nell’indirizzo economico, con 52 diplomati e la media del 22 per chi va all’università. Per l’indirizzo tecnico e tecnologico, il Carducci Galilei è al terzo posto per il successo degli universitari, quinto posto per il Montani.
Per quanto riguarda l’indice di occupazione dei diplomati, nel settore tecnico ed economico conquista il terzo posto il Carlo Urbani di Porto Sant’Elpidio, con un indice di occupazione del 58 per cento, ci hanno messo circa 235 giorni prima di avere un contratto significativo e lavorano in media a 6 chilometri da casa. Quinto posto per il Carducci Galilei che, comunque, garantisce un 50 per cento di occupazione tra i diplomati. Per l’indirizzo tecnico tecnologico, l’indice di occupazione del 62 per cento garantisce il primo posto al Montani, con un’attesa di poco più di 200 giorni per avere un contratto significativo a meno di 14 chilometri di distanza da casa. In questo settore ottavo posto per il Carducci Galilei con il 44 per cento di occupazione. Per l’indirizzo professionale per i servizi, funziona l’alberghiero di Porto Sant’Elpidio, al primo posto con il 67 per cento di occupabilità, al quarto posto lo stesso istituto nell’indirizzo di Sant’Elpidio a Mare, con il 57 per cento di occupati. Per i professionali nei settori dell’industria e dell’artigianato terzo posto per l’Ostilio Ricci di Fermo, con il 52 per cento di occupabilità.