Fermo, gli studenti ai vandali delle scale mobili. "La noia non si vince così"

Lettera degli alunni della 3ª C ‘Fracassetti’

Temi degli alunni

Temi degli alunni

Fermo, 28 novembre 2018 - "Cari vandali, che cari non siete affatto": comincia così la lettera degli alunni della classe 3° C della scuola secondaria 'Fracassetti' che hanno sentito il bisogno di confrontarsi con i coetanei che hanno danneggiato alcune strutture cittadine, in particolare le scale mobili di via Sant’Anna, senza curarsi dei disagi che andavano a creare.

Sono studenti e sentono di affrontare chi, per noia o per trascuratezza, danneggia quello che non gli appartiene: "Siamo rimasti così spiacevolmente colpiti dal vostro gesto che non possiamo non parlarne. Noi vorremmo incontrarvi per farvi una semplice domanda: ‘Perché?’ Il vostro gesto nasce dalla noia? Dal sentirsi impotenti di fronte alla vita? Distruggere tutto vi rende più forti? Quando noi siamo saliti per la prima volta sulla scala mobile, che voi avete danneggiato, eravamo in qualche maniera ‘orgogliosi’: una struttura in più per la nostra bella Fermo e che, in poco tempo e con minor fatica, fa arrivare in piazza, il cuore della città".

"Vi vorremmo incontrare - prosegue la lettera - anche per capire il motivo della vostra rabbia, della vostra noia, del desiderio di apparire in modo così sbagliato. A tutti capita di avere momenti di rabbia, molti di noi la scaricano grazie allo sport e si divertono pure. Perché non provate a venire in palestra anche voi? Altri, come alcuni di noi, sono timidi e non emergono dal gruppo; di questi, voi bulli, direste che sono degli sfigati. Ma se guardiamo quello che avete fatto ci accorgiamo che in realtà gli sfigati siete voi. Visto che ci siamo, estendiamo il nostro grande disappunto anche a tu quelli che si divertono distruggendo le fioriere del Duomo, imbrattando i muri, i monumenti, e gli ascensori. Chiediamo di denunciare i loro comportamenti".

E poi la conclusione altrettanto chiara, sincera e determinata: "Augurandoci che riceviate una giusta punizione per il vostro gesto, ci prepariamo a vivere con gioia la nostra città che per Natale diventa anche più bella e divertente".