Porto San Giorgio, altro blitz. I vu cumprà mollano la merce e scappano

La Polizia municipale sequestra altro abbigliamento contraffatto

La Municipale sequestra merce ai vù cumprà

La Municipale sequestra merce ai vù cumprà

Porto San Giorgio (Fermo), 21 giugno 2018 - Centinaia di articoli destinati al commercio abusivo recuperati ieri dalla Polizia municipale. Dopo il blitz sulla spiaggia di una settimana fa, conclusosi con due sequestri amministrativi ed uno penale per vendita di borse contraffatte, e il ritrovamento di un ingente quantitativo di mercanzia, ieri mattina i vigili urbani sono tornati alla caccia dei vu cumprà.

E’ stato impiegato personale in borghese guidato dallo stesso comandante della municipale, Giovanni Paris, con il supporto di una pattuglia di agenti in divisa. Sul lungomare centro, all’altezza di pizza Bambinopoli, un giovane, mentre veniva accompagnato dagli agenti al pulmino di servizio per accertamenti, se l’è svignata, abbandonando sul marciapiede uno zainetto e un espositore di anelli e pietre.

I vigili hanno recuperato il materiale e proseguito la loro azione, non senza prima aver ispezionato, nei pressi dello stabilimento della Lega Navale, sotto la copertura del fosso rio Petronilla, dove in passato ignoti occultavano la merce. Altri interventi sono stati eseguiti nelle zone antistanti alle concessioni n. 46 e n. 22: nella prima in un sacco sono stati rinvenuti oggetti “da mare” e giocattoli, nella seconda recuperate decine di articoli tra collane, bracciali e accessori vari. Inoltre, nei pressi della concessione n. 30 un giovane, visti i vigili, se l’è data a gambe, lasciando uno zainetto con dentro dei libri.

Sono operazioni che fungono anche da deterrente poiché i vu comprà passano parola che venire a vendere a Porto San Giorgio si corrono rischi. Una decina di giorni fa c’è stato un summit in Prefettura per stabilire azioni di contrasto all’abusivismo commerciale. Sollecitazioni di cui Porto San Giorgio non aveva bisogno dato che le sta effettuando da anni.