Veregra, al lavoro tra tante novità

Il Comune di Montegranaro ha pubblicato un avviso per gli artisti di strada che ha fatto discutere molto

Veregra, al lavoro tra tante novità

Veregra, al lavoro tra tante novità

Quella in programma dal 22 al 25 giugno sarà la 25esima edizione del Veregra Street Festival, manifestazione internazionale dedicata agli artisti di strada, evento clou dell’estate montegranarese e di grande appeal anche dal punto di vista turistico. Un’edizione che, quest’anno, si arricchisce del concorso riservato alle scuole secondarie ‘Una Mascotte per il festival’, per individuare l’immagine migliore (all’autore andrà un premio da 200 euro) da stampare sull’edizione del 25ennale delle t-shirt, ormai un oggetto cult del Veregra.

L’organizzazione sta procedendo spedita, con i bandi per le attività di street food ma anche con un avviso che ha dato adito a una serie di critiche. L’avviso è rivolto "agli artisti di strada che, se interessati a farsi conoscere dal grande pubblico, possono partecipare con esibizioni a cappello, previa richiesta. Qualora selezionati, verranno citati nella programmazione della manifestazione".

È accaduto che il significato di questo avviso è stato inteso dagli operatori del settore come uno sminuire la professionalità degli artisti che non avrebbero percepito il cachet, e di un festival che è diventato un punto di riferimento per l’arte di strada. L’amministrazione ha voluto subito chiarire, "stigmatizzare e smentire le insinuazioni secondo cui gli artisti non vedrebbero garantito il loro cachet con argomentazioni che, oltre ad essere del tutto destituite da ogni fondamento, finiscono per fuorviare le aspettative di tanti artisti scritturati, andando a ledere l’immagine della città e di una manifestazione che richiede un ingente impegno economico, un notevole sforzo organizzativo e un attento lavoro di ricerca finalizzato a garantire un prodotto di qualità".

La vera finalità di quell’avviso? "Ad arricchire il programma già fitto di spettacoli, ci sarà la bella novità di recuperare lo spirito sotteso allo svolgimento del festival: incoraggiare e sostenere tutte le espressioni artistiche di strada. Per la prima volta, il Veregra non sarà solo la vetrina di eventi artistici e performances professionali. I buskers di musica e arte varia avranno l’opportunità di candidarsi volontariamente a partecipare, nel corso delle varie serate, per esibirsi ‘a cappello’, in forma fissa o itinerante, di fronte al sempre numerosissimo pubblico". Il Veregra Street sarà anticipato, dal 18 al 20 giugno, dal Veregra Children con le compagnie selezionate per il premio nazionale ‘Otello Sarzi’.

Marisa Colibazzi