Via libera per 13 nuove telecamere

Dieci ad alta definizione e tre con dispositivo Ocr di lettura targhe auto: ecco dove saranno posizionate

Via libera per 13 nuove telecamere

L’installazione delle telecamere in centro

Anche il Comune di Porto Sant’Elpidio figura nella graduatoria dei 243 enti locali ammessi a finanziamento dal Ministero dell’Interno per il potenziamento di sistemi di videosorveglianza, attraverso la distribuzione dei 19milioni di euro disponibili. Il progetto presentato lo scorso anno dal Comune costiero figura nell’elenco degli enti finanziati con 34.150 euro ai quali, come è stato evidenziato in una delle ultime sedute consiliari, si aggiungeranno altri 25mila euro di risorse comunali. Nel dettaglio, queste somme consentiranno di installare 13 nuove telecamere di cui 10 ad alta definizione e 3 con dispositivo Ocr di lettura targhe collegato alla Motorizzazione civile. Per quanto riguarda la collocazione, tre di questi ‘occhi telematici’ saranno installati all’incrocio tra via Umberto I e via Elpidiense; altri tre sempre lungo la Statale 16, all’intersezione con via Pesaro e via del Palo; 4 per la copertura di Piazza Dante e le ultime tre sul lungomare centro all’intersezione tra via Trieste e via Gramsci. Va ricordato che altri 50mila euro sono stati destinati alla parte finale del sistema di videosorveglianza in contrada Pescolla, (che nei mesi scorsi, era stata bersagliata da ripetuti episodi di furti o tentati tali). Una città sempre più ‘sorvegliata’ dalle telecamere. Il sindaco, Massimiliano Ciarpella ha accolto con evidente soddisfazione la buona notizia appresa giusto ieri dell’avvenuto finanziamento perché "ci consente di compiere un ulteriore passo avanti per una città più sicura. Non era scontato rientrare tra i 243 Comuni selezionati, vista la nutrita platea delle candidature, oltre 1.500. Ringrazio gli uffici comunali per il lavoro svolto e la qualità del progetto: queste risorse, integrate con quelle del Comune, ci mettono a disposizione un budget di quasi 60mila euro che permetterà un robusto incremento dei sistemi di videosorveglianza, andando a presidiare altre zone della città ancora non monitorate. Le telecamere hanno un effetto deterrente contro l’attuazione di crimini e in molte occasioni si sono rivelate decisive per consentire alle forze dell’ordine di risolvere indagini su reati commessi in città. Non esiste un solo intervento risolutivo ma la costanza nel presidiare il territorio, la collaborazione con Prefettura e forze di polizia, l’incremento di organico della polizia locale sono tasselli tesi a garantire alla cittadinanza, serenità e legalità".

m.c.